Sant'Agata dè Goti, doppio concorso comunale.Quando il manifesto non avrebbe guastato..


Premessa dedicata ad una neonata pagina facebook denominata 'Santagatalibera.it'. Il profilo, ideato e creato dall' imprenditore santagatese Paolo Di Donato, si propone di portare a conoscenza della cittadinanza i vari atti amministrativi sfornati da Palazzo San Francesco.
Delibere e determine varie, appalti e liquidazioni. Un menù ricco quello 'reclamizzato' ma che, tuttavia, altro non fa che portare sotto i pubblici riflettori la realtà che quotidianamente prende corpo tra corridoi e stanze della casa comunale. Senza nulla aggiungere, ma stimolando, inevitabilmente, un dibattito che lo stesso fondatore-moderatore auspica essere corretto e mai verbalmente violento. Un pò di sano pepe, in definitiva, spruzzato sulla spesso piatta e monocorde politica santagatese. Ebbene, proprio 'navigando' tra i vari post della pagina, abbiamo appreso di un piccolo risvolto inerente il recente duplice bando concorsuale emanato per la copertura di due posti a vigile urbano e di uno a vicesegretario comunale. Bando, ricordiamo, che risale a novembre 2011. In particolare, è la modalità con cui esso è stato pubblicizzato ad essere meritevole di una piccola nota. La normativa pretende la pubblicazione in G.U. Quella è la forma di pubblicità principe - formale, ufficiale - e ad essa i vertici di Palazzo San Francesco si sono attenuti rimanendo, pertanto,  inattaccabili da un punto di vista strettamente normativo. Ma è quello 'strettamente' che fà storcere un pò il naso, e che fà la differenza. Perchè una cosa è la legalità, altra ciò che sarebbe opportuno. Si sarebbe dovuti andare oltre ciò che è legislativamente prescritto e - con un pizzico di buona volontà - dare ulteriore pubblicità all' importante appuntamento. Andando, ribadisco, oltre la rigida prescrizione della norma. Si sarebbe dovuto tappezzare Sant'Agata dè Goti di manifesti; si sarebbe dovuto portare a conoscenza dei locali, inoltrandosi fino alla più remota delle contrade - un pò come si fà in campagna elettorale..- della importante possibilità che stava prendendo corpo per i giovani del posto. Specie considerando il particolare momento storico, contraddistinto da tante e tali criticità, era moralmente doveroso andare oltre la minima diffusione conoscitiva del fatto. Si sarebbe dovuto bussare idealmente alla porta dei tanti concittadini già pronti con la valigia in mano, ed informarli - con tanto di colla e pennello - di questa grande opportunità che avrebbe potuto scongiurare nuove partenze. Ed, invece, esaudito il voluto della norma, decorsi i canonici 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta, si sono serrati i portoni di accesso al concorso. Ci sentiamo di escludere la eventualità che qualche euro in più speso in tipografia avrebbe allargato la rosa dei partecipanti e delle possibilità?

Commenti

  1. Io ho partecipato al bando e l'ho saputo perchè ogni concorso che esce in Campania mi arriva una E-mail tramite google alert! Ma da novembre nessuna notizia, quando chiamo al Comune dicono che è tutto fermo, siamo a marzo, magari per il 2013 Ciao riusciamo! Forza s.agata, ce la puoi fare!!!!

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