Le cronache beneventane si colorano sempre più di nera. Continua ad imporsi alla attenzione dei media e della società civile un lungo, triste elenco di scippi, rapine e vandalismi vari.
Una situazione che ammonisce sulla condizione beneventana, ben lungi dall' essere equiparabile a quella di un' oasi felice. Ecco il 'bollettino' della giornata:
Una situazione che ammonisce sulla condizione beneventana, ben lungi dall' essere equiparabile a quella di un' oasi felice. Ecco il 'bollettino' della giornata:
- BENEVENTO- Un parrucchiere 55enne di San Martino Sannita - ma con esercizio nel capoluogo - ha dichiarato che nella serata di venerdi - nell' atto di chiudere l' attività - è stato bloccato da due giovani dall' età apparente di 20-25 anni. Sotto la minaccia di una pistola impugnata da uno dei due, è stato costretto a consegnare la somma di euro 600. I malviventi si sono poi allontanati a bordo di uno sccoter.
- BENEVENTO- Un 17enne del capoluogo è stato denunciato a piede libero per il reato di rapina. Il giovane avrebbe perpetrato il reato in data 28 gennaio a danno di un egiziano di un anno più piccolo. A quest' ultimo fu portata via una catenina d' oro lungo il corso Vittorio Emanuele.
- BENEVENTO- Vandalizzato il centro storico del capoluogo nella nottata tra giovedi e venerdi. In modo particolare, sono stati i titolari del bar 'Le trou', sito al Corso Garibaldi, a denunciare di aver subito il danneggiamento di arredi posizionati sulle pedane e di tavolini siti all' esterno della struttura. Ma l' azione teppistica si è estesa anche ad una farmacia di via Rummo - lesionate le fioriere -, ad alcuni contenitori per la raccolta differenziata della carta - svuotati con chirurgica precisione - e, tanto per non farsi mancare nulla, con la rottura di specchietti di auto parcheggiate lungo la strada.
Commenti
Posta un commento