Giancarlo Iannotta: non io, ma qualcun altro poteva farsi male sul serio..

Il boato nella notte, a ridosso delle ore 24. Sono ancora sveglio - come al solito - attaccato a codici e pc. Capisco che non si tratta di una cosa da poco. Vado alla finestra, cerco il fuoco, il fumo.
Sono certo che si è trattato di una bombola del gas. Piazza IV novembre, qualche centinaia di metri più sotto: i lampeggianti dei carabinieri mandano in giro il blu a correre lungo finestre ed asfalto. La minaccia - dopo i proiettili e gli atti incendiari - è tornata a materializzarsi a Sant' Agata dei Goti. A farne le spese Giancarlo Iannotta. Chi sia lo sappiamo tutti: assicuratore, presidente del parlamentino comunale ma, soprattutto, un bravo ragazzo. Una persona semplice, dedita al lavoro ed impegnata in politica, che il venerdi si concede l' uscita settimanale con gli amici. Una persona inappuntabile. Perchè far saltare la sua Golf, allora? Chi è, chi sono, cosa vogliono? Perchè questa minaccia? Perchè oggi la bomba carta, ieri i proiettili e l' altro ieri - ancora - gli atti incendiari ? Cosa sta succedendo a Sant' Agata dei Goti? Chi muove i fili della paura? Vi è un' unica regia o si tratta di episodi slegati tra loro? Giancarlo non ne ha la più pallida idea. Ci dice solo una cosa: a quell' ora poteva passare ancora chiunque. Fosse stato il ragazzo che rincasa, l' uomo che scende il sacchetto dell' immondizia o porta il cane a fare la pipì. Qualcuno poteva farsi male sul serio: la deflagrazione ha, infatti, distrutto l' auto nella parte di avanti. Le parole di Giancarlo sono trasparenti e sincere: la preoccupazione - a ritroso - è per un terzo, non per se stesso. Altre fonti ci dicono che una traccia gli autori l' hanno lasciata. Nel fuggire dalla scena del crimine attraverso villa Suppa, qualcuno di essi ha perso sangue. Saltando il muro, infilzandosi in un ramo o in una recinzione. Chiudiamo con una preghiera che ci affida il nostro compaesano: quella, cioè, di ringraziare tutti, a partire da ''Sua Eminenza il Prefetto, passando per il Sindaco, l' amministrazione tutta e quanti hanno dato la loro testimonianza di solidarietà". Forza Giancarlo!