Detriti esplosi a 15 metri di distanza. Questa è l' auto di Giancarlo Iannotta, di cui pubblichiamo la foto solo perchè già divulgata questa mattina dai vari quotidiani.
La parte d' avanti, praticamente, è andata distrutta. L' ordigno, artigianale quanto vorrete ma potentissimo, ha scaricato la sua onda d' urto nella parte interna del vano motore. Questa immagine è misura della follia di mandanti e di autori materiali. La Golf di Giancarlo era, infatti, parcheggiata di fronte al portone d' ingresso. Ad un' ora in cui poteva passare ancora chiunque. La preoccupazione personale è che la 'regia' di questa e delle altre vicende di 'nera' possa essere la medesima. Una mente che vuole entrare a Sant' Agata dei Goti perchè in essa vede un grosso business. E' il momento, questo, della responsabilità, della compattezza e delle non strumentalizzazioni. La città deve mostrarsi - dalla politica alla società civile - impenetrabile a quello che può essere un pericolosissimo tentativo di intromissione esterna.
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