SANT'AGATA DEI GOTI - Opere pubbliche e manutenzioni: chi ride e chi piange..


Giuseppe Fortunato - da 'Il Sannio Quotidiano'
Opere pubbliche ed interventi di manutenzione: gioie e dolori per i cittadini di Sant’ Agata dei Goti, tra iniziative già in essere ed altre che si invocano.
Capitolo scuole. A breve principieranno i lavori per la messa in sicurezza del plesso scolastico di località ‘Sant’Anna’. Un polo ad ‘alta frequentazione’, meritevole di interventi che – a quanto pare – non tarderanno ad essere approntati. I lavori sono stati già appaltati ad una ditta casertana che se li è aggiudicati con una offerta  di poco inferiore al milione e centomila euro. Scolaretti contenti e plauso – ancor più convinto – da parte delle relative mamme. Se alle elementari di Sant’ Anna si ride, in quelle del plesso centrale non si piange. Ma neppure ci si sbellica. La scuola meriterebbe un restyling, in primis nella parte interna. Tuttavia, a destare le attuali perplessità di vari genitori – come emerge da diverse segnalazioni delle ultime ore – è la situazione inerente la parte retrostante il plesso scolastico. Quella cioè, dove i piccoli – ogni giorno – entrano ed escono. Il problema è emerso in modo evidente per effetto delle ultime precipitazioni. La zona del parcheggio auto, a pochi metri dal portone d’ ingresso, è infatti divenuta – rimanendo in quelle condizioni anche a distanza di svariate ore dalle intemperie - una sorta di piscina, condizione testimoniataci anche da una abbondante documentazione fotografica. Emerge con tutta evidenza come, al di fuori dei marciapiedi, non fosse possibile il transito se non immergendo abbondantemente le scarpe nelle ‘acque’. Un bel problema, quindi, dover raggiungere le automobili posteggiate a qualche metro. Il disagio – ci fanno presente – si ripropone ad ogni pioggia più intensa, facendosi – come ovvio – particolarmente insistente nel periodo invernale. Ciò che si chiede è una risoluzione dell’ inconveniente volta a restituire condizioni di normalità alla zona anche in costanza di occasioni avverse del meteo. Argomento velocità. Altra ‘spina’ per i locali. Nel centro di Sant’ Agata dei Goti si corre troppo. Una realtà incontestabile. Tutte le arterie sono interessate – praticamente – da questa potenziale fonte di pericolo. Si corre in modo eccessivo lungo via Pennino, strada a forte pendenza lungo la quale si aprono svariate accessi a case di privati. Ma si pigia troppo il pedale anche lungo la rettilinea - ma stretta e buia – via Santisi, la strada che porta al cimitero del centro. Medesimo discorso anche per quanto concerne via Sant’ Antonio Abate. I residenti invocano la posizione dei dossi artificiali, onde tutelare la sicurezza degli altri utenti della strada – pedoni in primis. Ci sottolinea un gruppo di persone come – al riguardo – siano state protocollate due richieste presso l’ apposito ufficio comunale. Allo stato, entrambe risultano inevase. L’ ultima nota – questa volta di plauso – ci giunge dai residenti della contrada Faggiano. Qui i toni sono sereni e – a tratti – trionfalistici. Oltremodo entusiasta, un nugolo di locali, oltre che per la apertura della terza farmacia cittadina, anche per la piazzetta che dovrebbe essere consegnata alla cittadinanza ai principi della stagione autunnale e che è stata oggetto della recente cerimonia di ‘posa della prima pietra’. Un luogo di incontro e di riunione – sottolineano gli abitanti della popolosa frazione – che “da tanto tempo attendevamo”. 

Commenti

  1. Le auto sfrecciano anche ad elevata velocità in via Capellino ignorando di trovarsi in un centro abitato.

    RispondiElimina

Posta un commento