Ieri sera a Benevento - in piazzetta Vari - il solito imbecille di circa venti anni cerca la rissa. Dalla sua nemmeno la 'scusante' di essere ubriaco.
Testimoni assicurano che - nella sua demenza - fosse lucido (almeno dall' alcol). Il punto è che l' idiota ha iniziato ad aggirarsi tra la folla dando spallate energiche a destra e a sinistra, non vedendo l' ora che qualcuno reagisse. Quando qualcuno lo ha fatto -un ragazzino d'esile corporatura che chiedeva per quale motivo agisse in quel modo - sono spuntati alle sue spalle i compagni del deficiente che lo hanno bloccato (da dietro) mentre un altro (dinanzi) lo prendeva a ripetute ginocchiate in pieno volto. Gente da internare, da prendere a manganellate fino a quando il manganello non si spezzi. Feccia che agisce con violenza e che con la violenza andrebbe repressa. Mentre si fanno incontri e si litiga - vigilante si, anzi no - continua a rinnovarsi il fine settimana bestiale del centro storico beneventano. Per fronteggiare questa situazione vi è solo un rimedio. Polizia, polizia ed ancora polizia con presidio mobile fisso, e gli agenti a fare ronda per le stradine. La divisa è l' unico deterrente, l' unico metodo che può tentare di far sbollire molte teste di m.... O si preferisce attendere il morto? Prima o poi arriverà, statene certi. Anche perchè i giovanotti d' oggi usano camminare con i coltelli in tasca con la stessa disinvoltura con la quale noi portiamo un accendino. Prefettura, Forze dell' Ordine, prendete voi in mano la situazione. Gli amministratori temporeggiano, si 'aggiornano' di settimana in settimana, parlano e parlano da mesi. Senza profitto alcuno. I week end caldi, intanto, complicheranno le cose, le piazze si affolleranno ancora di più. Si berrà ancora di più e gli spazi saranno ancora più stretti. I commercianti , dal canto loro, stanno messi male ed i residenti del centro storico ancora peggio. Tra musica a palla, ragazzini collassati sull' uscio di casa e vasi di piante pisciati e vomitati.
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