PISCITELLI-CAMPAGNUOLO- 'No alla tassa di soggiorno!'


La lettera a firma dei signori Piscitelli Carlo e Campagnuolo Evangelista, in rappresentanza anche di altri operatori del settore.


"Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
Ai Capogruppo consiliari
del Comune di SantíAgata deí Goti
Oggetto: imposta di soggiorno.


I sottoscritti Piscitelli Carlo, titolare del bed and breakfast 'Sogni Goti' e Campagnuolo Evangelista, quale procuratore di Campagnuolo Carmine, titolare dell' affittacamere 'La Perla del Sannio', in proprio e quali rappresentanti delle seguenti strutture ricettive bed and breakfast e affittacamere ubicate sul territorio comunale, 'Ai confini del Sannio' di Campagnuolo Marta, 'San Giovanni a Corte' di Pastore Angela, 'Sentieri luminosi' di Fusaro Loredana, l 'Agrifoglio' di IcolariMaria Carmela , 'La terrazza del Poeta' di Iannotta Marcello e 'Residence Parisi' di Parisi Sergio,


VISTA la deliberazione della Giunta Comunale di questo Ente n. 138 del 21/05/2012 avente ad oggetto:


APPROVAZIONE TARIFFA IMPOSTA DI SOGGIORNO 2012;
Considerato che la predetta deliberazione è illegittima sotto i seguenti profili:
- Il Comune di SantíAgata deí Goti non è incluso negli elenchi regionali delle località turistiche o
citt‡ díarte, previste dal D.Lgs. 23/2011, condizione per l' istituzione dell' imposta;
- Il D.Lgs. 23/2011 prevede la possibilità dell' istituzione di un' imposta di soggiorno a carico di coloro
che alloggiano nelle strutture ricettive secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo,
mentre la deliberazione prevede uníimposta fissa esclusivamente per i bed and breakfast e gli
affittacamere, oltre allíerrore macroscopico di individuare 3 categorie di affittacamere, non
previste dalla legislazione della Regione Campania;
- Il d.Lgs. 23/2011 allíart. 4 c.3, oltre alle regole di convivenza civile, impongono che il Comune deve
sentire le associazioni maggiormente rappresentative dei titolari delle strutture ricettive, mentre ad
oggi non è stato organizzato e previsto alcun incontro;
- Considerato inoltre che l' imposta appare non congrua sia rispetto ai prezzi praticati dalle strutture,
sia rispetto allíimposta istituita da altri comuni con maggiore vocazione turistica (vedi Sorrento,
Capri, Roma) che comunque offrono, a differenza del nostro Paese, numerosi servizi ai turisti;
- evidenziato che la delibera de quo è viziata dal voto di diversi assessori in evidente conflitto di
interessi;
tutto ciò premesso,
CHIEDONO
La revoca ad horas della delibera di Giunta Comunale suindicata, la soppressione del punto 5
(Approvazione Regolamento Imposta di Soggiorno) all' ordine del giorno del Consiglio Comunale del
18 giugno 2012, nonchè la successiva istituzione di un tavolo concertativo per la definizione
dell' introduzione dell' imposta di soggiorno, considerato che un' eventuale introduzione di tale
imposta così come prevista, sarebbe illegittima e causerebbe evidenti danni allíEnte.
Fiduciosi di un positivo accoglimento della richiesta, restano a disposizione e porgono distinti saluti.
SantíAgata deí Goti, 18 giugno 2012".

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