AIROLA- Edificazione cappelle cimitero, Napoletano pressa proprietari

Giuseppe Fortunato - da 'Il Sannio Quotidiano'
Cimitero comunale, la locale Amministrazione accelera sul fronte delle edificazioni. “Giro di vite”, quidi, alquanto stretto da parte della squadra di Napoletano.
Più volte era stata sottolineata – alla presente testata – in ispecie con riferimento a momenti più remoti – la presenza -su lotti di terreno già assegnati a privati per la edificazione di cappelle - la insistenza, sui medesimi, di materiale edilizio. Spia di lavori solo abbozzati e non proseguiti. Nonchè spia di un eccessivo “lassismo” da parte dei rispettivi proprietari. Con la infelice risultante di disseminare un’ area sacra di materiali tipici di un cantiere. Diverse le “accuse”piovute a carico del Primo cittadino cui, come ovvio, va riconosciuta la assoluta attenuante del non poter essere ubiquo e, quindi, del non poter vedere tutto. Respingendo con fermezza – noi per lui – le accuse di essere personalmente poco “rispettoso” del contesto e dei suoi “ospiti”. Il cimitero riacquisirà – in ogni caso – assoluto e pieno decoro. Con la responsabile partecipazione dei privati concessionari, i primi a dover essere “bacchettati”.Ai medesimi Napoletano fa espresso sollecito – attraverso apposito atto giuntale del 14 settembre – onde “dare inizio ai lavori” in tempi rapidi. Sempre dopo aver “acquisito le dovute autorizzazioni”. Come da indagine condotta dall’ ente caudino, infatti, circa il 40% dei concessionari dei lotti non avrebbe dato il la ai lavori di edificazione sui medesimi. Questo, nonostante svariati “inviti” loro rivolti da “Corso Matteotti” e in barba alle scadenze – abbondantemente scavalcate – in materia di Polizia cimiteriale.Si costruisca, quindi. E lo si faccia in tempi veloci. Anche rammentando la natura del luogo; che deve essere cantiere per il minor tempo possibile.

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