da ilvaglio.it
I militari della Stazione di Amorosi hanno tratto in arresto per tentato furto in abitazione e possesso di arnesi atti allo scasso Florin Cociu 31enne e Ion Asan 36enne, entrambi già noti, e provenienti dal campo nomadi di Casalnuovo di Napoli.
Durante un servizio di perlustrazione nei pressi di alcune ville isolate fuori dal centro abitato di Puglianello, hanno notato un cancello di un‘abitazione aperto e una catena tranciata a terra. Insospettitisi sono entrati nel cortile e hanno sorpreso i due rumeni armati di un palo di ferro che tentavano di aprire la porta di un’abitazione lasciata momentaneamente incustodita dal proprietario, un agricoltore 36enne del posto. Immediatamente bloccati i due non hanno opposto resistenza ammettendo le loro responsabilità. Nel corso della perquisizione personale e del Fiat Ducato, che avevano parcheggiato nel cortile per caricarvi la refurtiva, sono stai rinvenuti un paio di guanti edili ed altri arnesi per mettere a segno il colpo sottoposti a sequestro unitamente al veicolo. Dopo aver atteso il rientro del proprietario per formalizzare la denuncia, i due rumeni sono stati tratti in arresto ed al termine delle formalità di rito tradotti presso la casa circondariale di Benevento. Nei loro confronti che annoverano diverse denunce per furto è stato anche proposto anche il foglio di via obbligatorio e non potranno ritornare in Amorosi per i prossimi tre anni.
Durante un servizio di perlustrazione nei pressi di alcune ville isolate fuori dal centro abitato di Puglianello, hanno notato un cancello di un‘abitazione aperto e una catena tranciata a terra. Insospettitisi sono entrati nel cortile e hanno sorpreso i due rumeni armati di un palo di ferro che tentavano di aprire la porta di un’abitazione lasciata momentaneamente incustodita dal proprietario, un agricoltore 36enne del posto. Immediatamente bloccati i due non hanno opposto resistenza ammettendo le loro responsabilità. Nel corso della perquisizione personale e del Fiat Ducato, che avevano parcheggiato nel cortile per caricarvi la refurtiva, sono stai rinvenuti un paio di guanti edili ed altri arnesi per mettere a segno il colpo sottoposti a sequestro unitamente al veicolo. Dopo aver atteso il rientro del proprietario per formalizzare la denuncia, i due rumeni sono stati tratti in arresto ed al termine delle formalità di rito tradotti presso la casa circondariale di Benevento. Nei loro confronti che annoverano diverse denunce per furto è stato anche proposto anche il foglio di via obbligatorio e non potranno ritornare in Amorosi per i prossimi tre anni.
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