Poste Bagnoli e Faggiano, si può sperare?

Giuseppe Fortunato-da 'Il Sannio Quotidiano'
“Abbiamo assistito, ancora una volta - come spesso è accaduto in questo periodo - ad una diffusione di notizie basate solo su strumentali segnalazioni da parte di persone evidentemente poco informate sui fatti”.
Si toglie qualche masso da ambo le scarpe il massimo esponente di Palazzo San Francesco. Quali sarebbero state, quindi, siffatte notizie? Quelle che, vale a dire, andavano a dare come cosa fatta la chiusura al pubblico dei servizi postali periferici di Bagnoli e di Faggiano. Voci date per certo anche da noi malandrini della stampa, voci che – sovente – si son levate anche da rappresentanti civici e di associazioni. Queste nefaste possibilità, dunque, non  sussisterebbero – e meno male. O, quanto meno, tanto si ricava da una nota ‘chiarificatrice’ inviata da Poste italiane alla Casa comunale santagatese. A dire il vero, però, le preoccupazioni dei locali erano state alimentate anche dalla medesima forte azione di tutela posta in essere dai vertici saticulini. Che, infatti, con delibera di Giunta n.221 del 2012, avevano fatto “voti a chi di competenza per confermare la permanenza operativa degli  Uffici Postali di Faggiano e Bagnoli”. Manifestando- altresì - in quell'atto “il fermo dissenso alla prevista soppressione degli Uffici Postali delle due popolose frazioni, in considerazione del forte disagio che tale iniziativa, che di fatto si configura come la privazione di un sevizio essenziale, avrebbe arrecato ed arrecherebbe alla popolazione interessata e in particolar modo a  quella anziana”. Onde scongiurare tale grave privazione l’ Esecutivo locale aveva inoltrato solleciti anche alla Prefettura di Benevento, al Presidente della Regione Campania, al Ministero per lo Sviluppo Economico e l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Alla faccia dei gufi, invece, la già citata comunicazione dei vertici dell’ azienda postale “Gli uffici di Faggiano e Bagnoli” si legge “sono effettivamente inseriti nel Piano degli interventi 2012 finalizzato ad individuare una serie di uffici postali che possono essere oggetto di razionalizzazione ma l'implementazione effettiva del Piano, anche a conferma dell'attenzione della Società alle singole realtà territoriali, è subordinata al confronto con le Istituzioni locali. Peraltro, prosegue la missiva, l'attuale quadro normativo impone al fornitore dl servizio postale “criteri di distribuzione dei punti di accesso alla rete postale pubblica” con specifici obblighi di presenza territoriale. Il rispetto di tali criteri garantisce la fruibilità e la continuità del servizio, anche nelle realtà territoriali più remote e disagiate, a prescindere da valutazioni di tipo economico. Nel caso concreto, gli uffici postali di Bagnoli e Faggiano, esclusivamente dal 19 giugno u.s. Al 15 settembre p.v. Sono soggetti ad un provvedimento di rimodulazione oraria estiva che prevede la loro apertura al pubblico per tre giorni a settimana”.Niente soppressione, pertanto, si ricaverebbe. Ma solo u transitorio ridimensionamento estivo. Bene così. In chiusura il sindaco Valentino che – dopo aver ribadito l’ attenzione del Governo santagatese alle criticità del luogo- dichiara “Abbiamo fatto tutto quanto nelle nostre possibilità, attivandoci ed interloquendo direttamente con Poste Italiane, per ricevere concrete rassicurazioni in merito alla problematica degli uffici postali di Bagnoli e Faggiano. La nota pervenuta è chiara e non si presta ad interpretazioni. Qualunque “altra” decisione riguardante gli uffici postali delle frazioni della nostra città, sarà subordinata ad un confronto con le Istituzioni locali. Ciò vuol dire che come sempre è avvenuto in passato, i cittadini saranno informati, correttamente e concretamente, attraverso i canali di comunicazione ufficiali di questo Ente, su eventuali problematiche che li riguardano da vicino. Questa Amministrazione, non può non comprendere le necessarie iniziative di riorganizzazione e riassetto di una serie di servizi essenziali per le comunità del territorio cittadino, essendo lei stessa protagonista,  nonostante la complessa fase storica che si attraversa, di un'azione di risanamento, non solo economico-finanziario ma anche e valoriale. Questa squadra di governo non ha mai lasciato gli abitanti che si onora di rappresentare isolati nelle importanti battaglie a difesa del territorio e dei servizi ad esso associati. Non lo faremo oggi e lo diciamo con la prova dei fatti. Lo puntualizziamo con la credibilità che questa Amministrazione si è guadagnata nel tempo, grazie alla determinazione con la quale ha saputo affrontare le problematiche legate al territorio in questi ultimi anni, con sacrificio, duro ed umile lavoro quotidiano e soprattutto dopo periodi amministrativi ben meno illuminati quanto ad autorevolezza e capacità risolutive”.

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