SANT'AGATA DE'GOTI- Consiglio, surroga Di Donato primo punto

Giuseppe Fortunato - da 'Il Sannio Quotidiano'
Prima seduta consiliare orfana dell’ avvocato Pietro Farina; la prima – di contraltare - con l’ imprenditore Paolo Di Donato tra i banchi della opposizione.
Anche questo, sebbene in parziale parte, il senso della adunata che avrà luogo nella giornata di domani - appuntamento per le ore 16- presso Palazzo San Francesco. In esordio, l’ Ordine del giorno prevederà – in inversione rispetto alla “scaletta”data quale maggiormente probabile– l’ azione di surroga in favore, appunto, di Di Donato. Ciò per dar possibilità al subentrante di partecipare sin da principio alla discussione sui restanti temi calendarizzati. Si rammenta come il Consiglio avrebbe potuto provvedere all’ azione di surroga entro 10 giorni dall’ atto dimissionario dell’ uscente. Di Donato – tornando al “papà” di Santagatalibera- guarderà la restante platea dalla prospettiva del gruppo consiliare del Pdl – qui venendo a fare compagnia all’ avvocato Paolo Farina, nonchè al dottore Michele Razzano.  L’ argomento surroga non esaurirà – come detto - la intera giornata consiliare. Altre ed interessanti discussioni si andranno a porre all’ attenzione del pubblico che s prevede essere più corposo rispetto al consueto. Dopo i passaggi tecnici e le canoniche comunicazioni del primo cittadino, si passerà alla “Condivisione deliberato del Coordinamento permanente delle Autonomie Locali del Sannio della seduta del 17/09/2012” ed, ancora, alla “Approvazione Regolamento Piano Generale Impianti Pubblicitari”. Con questo atto si conclude un iter lungo circa 24 mesi finalizzato al conferimento di maggiore ordine alla presentabilità del paese. Dopo una prima fase progettuale – ci informano da Palazzo San Francesco – la Sovrintendenza competente ha richiesto la implementazione di modifiche. Apportate e risottoposte alla attenzione del medesimo organo. Dopo 18 mesi di attesa, quindi, il placet definitivo ed il conseguente via libera alla implementazione dell’ elaborato entro la vita regolamentare del paese. Ruolo di primo livello ha avuto – nella fase di redazione – l’ assessore al ramo, ingegnere Giuseppe Izzo. Che ci annuncia - altresì – come la Amministrazione abbia già pianificato un incontro pubblico dedicato alla specifica questione. Replicando a medesima iniziativa già posta in essere in tema “Ztl”. Dopo il rinnovo dei rapporti convenzionali – sussistenti con altri Enti comunali – relativamente alle figure degli architetti Parlati e De Sisto, il Consiglio sarà chiamato ad esprimersi sulle variazioni in tema di IMU. Nulla variando con riferimento alla prima casa, quella sulla seconda lieviterà – sebbene lievemente – rispetto alla aliquota in essere. Ciò per adeguare il gettito – in prospettiva – e non patire problemi di cassa. La modifica dell’ aliquota relativamente ai terreni agricoli, invece, sarà posta ad un parametro di 0,76. Ciò – tuttavia – in risposta a specifiche note ministeriali. Le variazioni andranno ad applicarsi – però – in ogni caso - solo all’ area ricadente nel Sud Isclero. Sempre nella sede di Palazzo San Francesco si chiuderà – ancora - una parentesi lunga un paio di decenni. Si procederà – infatti – alla alienazione di un’ area sdemanializzata in localita' Traugnano.

Commenti