da www.ilmattino.it
Tre buste con proiettili recapitate a tre diversi indirizzi. Per Costanzo Jannotti Pecci presidente nazionale della Federterme e amministratore delegato di più aziende, tre plichi senza messaggi, ma con un chiaro significato intimidatorio.
Le buste sono state recapitate tramite Poste italiane, nonostante siano prive dell’affrancatura presso la sede della Confindustria di Benevento, presso gli uffici della Terme Minieri di Telese Terme e alla sede romana di Federterme. I recapiti sanniti hanno avuto i «messaggi» prima della sede romana. «Non so come interpretarli questi messaggi. In un primo momento erano due, quelle recapitate nel Sannio, da qualche ora c’è un’analoga busta a Roma ed i miei collaboratori mi hanno avvertito telefonicamente - commenta Costanzo Jannotti Pecci - non ho avuto minacce, ne vi sono stati episodi che potrebbero avere scatenato reazioni inconsulte. Le mie attività sono molteplici e dislocate in più sedi, potrebbero pertanto questi plichi essere opera di uno squilibrato o qualcosa di più serio. Ho piena fiducia nelle forze dell’ ordine e lunedì mi recherò in Questura a Benevento avendo già fissato un appuntamento con gli inquirenti». E infatti sin dal momento che sono state racapitate le buste sono iniziate le indagini della Digos. Le buste di colore giallo, una è anche dotata di materiale antiurto hanno gli indirizzi scritti a penna. Nessuna delle tre buste è affrancata, anche se sono passate attraverso le selezioni che fa Poste Italiane, fino alla consegna a mano tramite il postino. Sono state inserite nella corrispondenza che viene vagliata preso la sede dell’Unione degli industriali in città alla piazza Colonna. Stessa procedura presso il Gruppo impresa Minieri di Telese Terme. Gli inquirenti hanno stabilito che i proiettili sono calibro 45. In queste ore ricostruiscono l’attività dell’esponente di Federterme per verificare se ha adottato decisioni che possono aver suscitato reazioni. Un’attività investigativa coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Capitanio, non semplice tenuto conto della molteplicità di incarichi di Jannotti Pecci. Infatti è presidente della Federazione Italiana delle Industrie Termali e delle Acque Minerali Curative E stato presidente di Confindustria Benevento dal 2002 al 2006. Dal 1986 è amministratore delegato del Gruppo Minieri SpA (Terme di Telese, Grand Hotel Telese, imbottigliamento dell’acqua minerale “Telese”, produzione di parafarmaceutici), tra i più antichi gruppi del settore e tra i primi in Italia. Nell’ambito della collaborazione a Napoli con il Gruppo Accor è al vertice di alcune società di hotellerie. E anche consigliere Cnel e coordina la delegazione di Confindustria e presiede la prima Commissione politica economica e per la competitività del sistema produttivo.
Commenti
Posta un commento