Le voragini di via Zampognano: il disagio dei locali

g.f. da 'Il Sannio Quotidiano'
Via Zampognano, lingua di asfalto (più pietre e terra, a dire il vero) che, con forte pendenza, discende da contrada Longano. In direzione, secondo le intenzioni progettuali, Bagnoli. Ma nella popolosa frazione, tuttavia, ancora ne attendono l’ approdo. La strada, infatti, ad un certo punto del percorso, è interrotta. Li fermandosi, e non più procedendo, sin dall’ anno 1993. Uno stop che non sembra addebitabile a cause tecniche; quanto, piuttosto, al fatto che l’ opera non è stata ritenuta, più o meno giustamente, prioritaria. Prescindendo dalla mancata ultimazione, tuttavia, il problema vive, piuttosto, come ci sottolineano e sollecitano i locali, con riferimento al tratto (mal)funzionante.  Alquanto accidentato e sconnesso. Difficilmente percorribile dalle auto a causa di veri e propri crateri che si aprono lungo il suo percorso. Senza eufemismi, roba affrontabile solo con i cingolati.
La strada, a servizio di un paio di abitazioni e di una serie di proprietari terrieri - per quanto, quindi, sfruttabile solo da scarsa utenza – merita, ugualmente, di essere radicalmente riqualificata. Giacchè anche quei pochi onorano, al pari degli altri, gli obblighi fiscali. E’ da capirsi, tuttavia, anche l’ ordine delle priorità dell’ Ente; stretto, per di più, nella morsa dei tagli montiani. L’ unica possibilità per “risanare” l’ area vive, quindi, nelle risorse esterne; non a caso la fattispecie rientra pure nel programma triennale delle opere pubbliche. All’ attenzione, come ci viene riferito, dei competente ramo dell’ Esecutivo.

Commenti