da ilquaderno.it
Una fuoriuscita accidentale di acido peracetico ha costretto il Comando dei Vigili del Fuoco di Benevento, distaccamento di Telese, allo sgombero temporaneo dell'intero stabile di una struttura sanitaria della cittadina termale. La caduta accidentale della sostanza tossica si è registrata nella tarda serata di ieri, presso un locale tecnico della struttura sanitaria: si tratta di una sostanza che viene utilizzata per la disinfestazione dell'impianto di osmosi dell'acqua a servizio della struttura. La fuoriuscita del liquido tossico ha generalizzato malessere alle persone che hanno accidentalmente inalato i vapori della sostanza. Il personale dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Telese ha provveduto ad evacuare, a scopo precauzionale, l'intero stabile e successivamente è intervenuta la squadra provinciale NBCR (nucleare batteriologico chimica radiologico) che con l'impiego di tutti i dispositivi di protezione individuale ha provveduto all'assorbimento della sostanza residua con tappeti in dotazione e successivamente all'areazione dei locali. Dopo circa due ore la sostanza è risultata totalmente evaporata.
Una fuoriuscita accidentale di acido peracetico ha costretto il Comando dei Vigili del Fuoco di Benevento, distaccamento di Telese, allo sgombero temporaneo dell'intero stabile di una struttura sanitaria della cittadina termale. La caduta accidentale della sostanza tossica si è registrata nella tarda serata di ieri, presso un locale tecnico della struttura sanitaria: si tratta di una sostanza che viene utilizzata per la disinfestazione dell'impianto di osmosi dell'acqua a servizio della struttura. La fuoriuscita del liquido tossico ha generalizzato malessere alle persone che hanno accidentalmente inalato i vapori della sostanza. Il personale dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Telese ha provveduto ad evacuare, a scopo precauzionale, l'intero stabile e successivamente è intervenuta la squadra provinciale NBCR (nucleare batteriologico chimica radiologico) che con l'impiego di tutti i dispositivi di protezione individuale ha provveduto all'assorbimento della sostanza residua con tappeti in dotazione e successivamente all'areazione dei locali. Dopo circa due ore la sostanza è risultata totalmente evaporata.
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