GRILLINI- Poste Faggiano e Bagnoli:apriamole a giorni alterni


g.f. -da 'Il Sannio Quotidiano' 
Questione Poste, vi è ancora chi non demorde. Non rassegnandosi alla drastica decurtazione dei servizi patita dal centro saticulino; orfano, si rammenta, della sede di Faggiano e fortemente impoverito nelle prestazioni erogate in quel di Bagnoli. Con quest’ ultima, in pratica, disponibile alle esigenze del pubblico per soli  sei giorni al mese. Leggesi, cioè, anticamera della chiusura. Dicevamo che ancora resiste chi non si vuol issare bandiera bianca; sono i componenti del locale “Meet up – Amici di Beppe Grillo” che, a firma del relativo portavoce – Filippo Antonio Piscitelli – hanno inoltrato missiva ai vertici regionali e nazionali di Poste Italiane. Ad essere richiesta la apertura a giorni alterni degli sportelli delle due filiali, come in essere ancora nel periodo estivo. “La suddetta proposta”, spiegano gli attivisti, “porterebbe un notevole risparmio in quanto un solo dipendente qualificato soddisferebbe le esigenze di tutti i clienti delle due utenze”.
Ai “Cinque Stelle” non è sfuggito lo stato di intasamento che – successivo ai provvedimenti adottati - si sta  determinando nel plesso “madre”. “Abbiamo costatato, recandoci di persona presso l’ufficio Postale di Sant’Agata centro, come a seguito delle direttive applicate si sia creata una situazione di affollamento. Con i clienti che si lamentano, inoltre, per le lunghe ore d’attesa”. Lunghe code, in effetti, si registrano nella struttura di piazza Umberto. Con disagio patito sia dall’ utenza, sia dal preposto personale. Costretto a sobbarcarsi, senza godere di rinforzi in termini di unità lavorative, un plus di circa 5.000 clienti. Tremila “orfani” di Faggiano; ed un altro paio di migliaia dalla singhiozzante Bagnoli

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