AIROLA- Rimesso in libertà pensionato trovato in possesso di armi e munizioni

da ilvaglio.it   
I carabinieri, dopo aver rinvenuto il materiale, ieri lo avevano condotto in caserma e quindi era stato ristretto ai domiciliari. Il suo avvocato scrive che tutte le spiegazioni fornite sull’accaduto sono state ritenute esaurienti dal Gip. I carabinieri ne avevano dato notizia, con una ricostruzione dei fatti che non è piaciuta a Luigi Supino legale del pensionato che stamattina, nel dare notizia dell’avvenuta rimessione in libertà, così scrive: “Sulla scorta dei chiarimenti resi dal Supino Lorenzo circa l’originaria appartenenza al suocero, titolare di una regolare armeria in Airola e deceduto da oltre venti anni (1990), delle armi sottoposte a sequestro il 10 gennaio e sfuggite ad una regolare denuncia all’epoca fatta dall’indagato alla Questura di Benevento e del conseguente rilascio di una licenza a lui regolarmente intestata, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Benevento Dott. Flavio Cusani, all’esito dell’interrogatorio reso nella prima mattinata..
...ne ha disposto l’immediata rimessione in libertà dai domiciliari ritenendo trasparente la vicenda, provata attraverso la produzione della richiamata licenza e dei registri originariamente tenuti in carico dal suocero quale titolare dell’armeria. Tanto è interesse dei difensori di fiducia Avv. Umberto Del Basso De Caro e Avv. Luigi Supino rendere noto, soprattutto a smentita delle allarmanti notizie apparse sulla stampa (compresi i siti telematici) e riferite a profili della vicenda oltre che completamente diversi, decisamente infondati”.

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