da gazzettaenevento.it
I Carabinieri della Stazione di Amorosi, a conclusione di una mirata e tempestiva attività d'indagine, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per violenza sessuale un 55enne sposato, impiegato di Sant'Angelo a Cupolo. Questa mattina, una 52enne di Puglianello si è presentata dalle Forze dell'ordine denunciando che la figlia tredicenne era stata molestata, tramite il social network Facebook, da un loro conoscente di Benevento, un istruttore di pallacanestro. Da diverso tempo, hanno spiegato le Forze dell'ordine, l'uomo, attraverso il suo profilo, mandava messaggini alla ragazzina riempendola di complimenti ed attenzioni.
Negli ultimi giorni, però, lo stesso era diventato talmente insistente nella richiesta di un incontro anche con richieste molto esplicite che la minore aveva deciso di riferirlo alla madre la quale, questa mattina, ha accompagnato la ragazza a riferire l'accaduto. Mentre le due stavano formalizzando la denuncia, il 55enne telefonicamente, ancora una volta, ha insistito ad incontrare la ragazzina per cui i militari, d'accordo con la madre, hanno deciso di predisporre un servizio di osservazione e pedinamento.
La 13enne ha, quindi, invitato l'uomo ad un incontro chiarificatore nella centralissima piazzetta Padre Pio di Amorosi (foto) che lui ha accettato. A questo punto, mentre la minore lo attendeva, i militari in abiti simulati si sono appostati nei giardinetti a breve distanza. L'uomo giunto a bordo della sua autovettura, una vecchia Fiat 127 di colore beige, l'ha invitata a salire a bordo e la giovane, previo assenso dei militari, ha accettato. Dopo alcuni convenevoli, l'arrestato è passato subito alle vie di fatto tentando di baciarla, allungando le mani nelle parti intime. I Carabinieri che stavano osservando attentamente tutte le sue mosse da pochi metri immediatamente sono entrati in azione e lo hanno bloccato traendolo in manette. L'uomo, al termine delle formalità, è stato rinchiuso nel carcere di Benevento.
I Carabinieri della Stazione di Amorosi, a conclusione di una mirata e tempestiva attività d'indagine, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per violenza sessuale un 55enne sposato, impiegato di Sant'Angelo a Cupolo. Questa mattina, una 52enne di Puglianello si è presentata dalle Forze dell'ordine denunciando che la figlia tredicenne era stata molestata, tramite il social network Facebook, da un loro conoscente di Benevento, un istruttore di pallacanestro. Da diverso tempo, hanno spiegato le Forze dell'ordine, l'uomo, attraverso il suo profilo, mandava messaggini alla ragazzina riempendola di complimenti ed attenzioni. Negli ultimi giorni, però, lo stesso era diventato talmente insistente nella richiesta di un incontro anche con richieste molto esplicite che la minore aveva deciso di riferirlo alla madre la quale, questa mattina, ha accompagnato la ragazza a riferire l'accaduto. Mentre le due stavano formalizzando la denuncia, il 55enne telefonicamente, ancora una volta, ha insistito ad incontrare la ragazzina per cui i militari, d'accordo con la madre, hanno deciso di predisporre un servizio di osservazione e pedinamento.
La 13enne ha, quindi, invitato l'uomo ad un incontro chiarificatore nella centralissima piazzetta Padre Pio di Amorosi (foto) che lui ha accettato. A questo punto, mentre la minore lo attendeva, i militari in abiti simulati si sono appostati nei giardinetti a breve distanza. L'uomo giunto a bordo della sua autovettura, una vecchia Fiat 127 di colore beige, l'ha invitata a salire a bordo e la giovane, previo assenso dei militari, ha accettato. Dopo alcuni convenevoli, l'arrestato è passato subito alle vie di fatto tentando di baciarla, allungando le mani nelle parti intime. I Carabinieri che stavano osservando attentamente tutte le sue mosse da pochi metri immediatamente sono entrati in azione e lo hanno bloccato traendolo in manette. L'uomo, al termine delle formalità, è stato rinchiuso nel carcere di Benevento.
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