AIROLA- Marsicano “Si metta subito mano ai tre Piani”

g.f da 'Il Sannio Quotidiano' 
Una triplice di “Piani”. Quello urbanistico, alias Piano regolatore, quello energetico ed, ancora, quello inerente il Traffico. Queste le tre grandi priorità di casa airolana – unitamente alla intricata matassa industriale – che meritano, come giustamente indica il consigliere comunale Giuseppe Marsicano, di essere immediatamente approcciati. “Ci dobbiamo valutare sui risultati”, specifica il medesimo. E questi, con tutta evidenza, non può affermarsi essere stati pienamente colti. A possibile riprova di ciò l’ intervenuto rimpasto di Giunta – effetto del terremoto Ruggiero. Ed il connesso mutuo scambio di deleghe tra vecchi e subentrati assessori.  I tre grandi progetti di cui in esordio finendo per “slittare” dalle competenze del dottore Ceccarelli a quelle del “neo” Influenza. Una osservazione – per quanto, come il medesimo ci specifica, solo di natura politica e scevra da qualsivoglia implicazione personale – Marsicano se la riserva per quanto concerne il vecchio “gestore” dell’ Urbanistica.
“Il Piano regolatore langue; il dottore Ceccarelli non ha soddisfatto le attese”. Del resto, l’ interrogativo – ce lo poniamo noi in primis - nasce spontaneo: perché – con riferimento non solo allo specifico caso dato da Ceccarelli – si sposta una competenza da un soggetto all’ altro? Una piena soddisfazione del Sindaco circa il pregresso operato avrebbe giustificato la nuova assegnazione delle deleghe? Verosimilmente no; per quanto sia lungi dai nostri intenti sostituirci ai pensieri dell’ ottimo Napoletano. Ora, però, il futuro. Con degli oneri importanti ricadenti in capo all’ esordiente Influenza. “Si deve mettere mano al Piano regolatore, anche allargando il confronto alle realtà associative. E’necessario concludere l’ attività di lottizzazione, approvare il Piano energetico”, insiste il segretario provinciale dell’ Api. Punto, l’ ultimo di questi, già ampiamente ratificato da tutti i limitrofi parlamentini. “Sono incombenze cui l’ Amministrazione deve adempiere”. Non manca, ancora, un riferimento all’ ex secondo di palazzo Montevergine. “Alla Maggioranza non si appartiene sugli argomenti, ma istituzionalmente”. La chiusura sull’ atteggiamento che terrà la sua Minoranza “Non ci interessano le poltrone”, chiarisce il legale caudino. Ciò non implica, tuttavia, come difetterà una fattiva e produttiva collaborazione nella risoluzione delle tematiche nodali. Un pensiero al Primo cittadino, Michele Napoletano. “Non merita di essere lasciato solo, come ad oggi troppe volte avvenuto”