da gazzettabenevento.it
Un atto vandalico è stato perpetrato nei confronti dell'autovettura della moglie del vice sindaco di Reino, Luigi Tozzi. A darne notizia è stato il primo cittadino del centro fortorino, Antonio Verzino, il quale ha parlato di un fatto deprecabile su cui è necessario fare luce al più presto. Vezino ha spiegato che "personaggi, al momento sconosciuti, hanno gravemente danneggiato l'auto, versando dell'acido su tutta la fiancata. Al momento, non si conoscono i reali motivi anche se è, senza dubbio, un atto contro la democrazia e la buona politica. Come sindaco, mi attiverò nelle sedi competenti augurandomi che chi è tenuto ad indagare faccia questa volta luce su chi è l'autore oppure il mandante".
A formalizzare la denuncia sull'accaduto ai Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti, è stata la stessa donna, 57 anni insegnante, proprietaria del veicolo. L'auto era stata parcheggiata, dal pomeriggio di ieri fino a questa mattina, nei pressi dell'abitazione. La signora ha riferito, ai militari dell'Arma, di non aver ricevuto minacce oppure atti intimidatori. Le indagini sono in corso per individuare i motivi del gesto ed i relativi autori.
Un atto vandalico è stato perpetrato nei confronti dell'autovettura della moglie del vice sindaco di Reino, Luigi Tozzi. A darne notizia è stato il primo cittadino del centro fortorino, Antonio Verzino, il quale ha parlato di un fatto deprecabile su cui è necessario fare luce al più presto. Vezino ha spiegato che "personaggi, al momento sconosciuti, hanno gravemente danneggiato l'auto, versando dell'acido su tutta la fiancata. Al momento, non si conoscono i reali motivi anche se è, senza dubbio, un atto contro la democrazia e la buona politica. Come sindaco, mi attiverò nelle sedi competenti augurandomi che chi è tenuto ad indagare faccia questa volta luce su chi è l'autore oppure il mandante". A formalizzare la denuncia sull'accaduto ai Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti, è stata la stessa donna, 57 anni insegnante, proprietaria del veicolo. L'auto era stata parcheggiata, dal pomeriggio di ieri fino a questa mattina, nei pressi dell'abitazione. La signora ha riferito, ai militari dell'Arma, di non aver ricevuto minacce oppure atti intimidatori. Le indagini sono in corso per individuare i motivi del gesto ed i relativi autori.
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