G.F. da 'Il Sannio Quotidiano'
Strade colabrodo ad Airola, ancora segnalazioni da parte dei cittadini. Sul banco degli imputati è questa volta via Tricialessio, arteria situata nella parte centrale del paese. Uno dei tanti esempi, del resto, della dissestata viabilità che caratterizza il territorio airolano. Una situazione che è quasi ovunque problematica, con punte di particolare criticità nelle aree periferiche. Eloquente era stata, al riguardo, una foto ‘postata’da un cittadino sulla bacheca di ‘I love Airola’. Ad essere immortalato era stato un ‘cratere’ lungo via Sorlati; a commento della immagine una lunga sfilza di considerazioni da parte dei lettori dal tenore tragicomico. In effetti buche ed avvallamenti la fanno da padrone quasi ovunque; con buona pace della tenuta delle auto. Senza poi voler pensare agli alti e più gravi rischi che incombono sulla incolumità fisica degli stessi utenti della strada – centauri in primo luogo.
Su via Tricialessio, in particolare, pochi minuti di osservazione ci hanno dato modo di assistere a ripetuti zig-zag da parte degli automobilisti ed, in alcuni casi, ad improvvise e brusche manovre per aggirare le irregolarità presenti sul manto stradale. Va fatta, però, anche un altro genere di valutazione. Il Sindaco Michele Napoletano ci aveva riferito, solo qualche mese addietro, di come fosse in agenda un importante intervento di riqualificazione e manutenzione da attuare sulle strade ricadenti nel territorio. Allo scopo era già stata preventivata una spesa di 200.000 euro. Ad avere scompaginato i progetti era intervenuto, però, il successivo taglio nei trasferimenti dallo Stato . Che, da un giorno all’altro, aveva privato il bilancio comunale di una somma prossima a 380.000 euro. L’Ente comunale si è visto, perciò, costretto a dover ridisegnare, in corso d’opera, entrate ed uscite. Trovandosi nella situazione di dover pesare anche il singolo euro. Il progetto di restyling della viabilità era, quindi, rientrato tra quelli da sacrificare. Comprensibili, d’altra parte, restano le lamentele del cittadino costretto a convivere con lo stato di arterie rischiose e disagevoli. L’auspicio è che, tornando tempi migliori per le finanze di Airola, le prime risorse in disponibilità del Comune possano essere destinate ad un intervento di riaggiusto che sia efficiente e radicale
Strade colabrodo ad Airola, ancora segnalazioni da parte dei cittadini. Sul banco degli imputati è questa volta via Tricialessio, arteria situata nella parte centrale del paese. Uno dei tanti esempi, del resto, della dissestata viabilità che caratterizza il territorio airolano. Una situazione che è quasi ovunque problematica, con punte di particolare criticità nelle aree periferiche. Eloquente era stata, al riguardo, una foto ‘postata’da un cittadino sulla bacheca di ‘I love Airola’. Ad essere immortalato era stato un ‘cratere’ lungo via Sorlati; a commento della immagine una lunga sfilza di considerazioni da parte dei lettori dal tenore tragicomico. In effetti buche ed avvallamenti la fanno da padrone quasi ovunque; con buona pace della tenuta delle auto. Senza poi voler pensare agli alti e più gravi rischi che incombono sulla incolumità fisica degli stessi utenti della strada – centauri in primo luogo. Su via Tricialessio, in particolare, pochi minuti di osservazione ci hanno dato modo di assistere a ripetuti zig-zag da parte degli automobilisti ed, in alcuni casi, ad improvvise e brusche manovre per aggirare le irregolarità presenti sul manto stradale. Va fatta, però, anche un altro genere di valutazione. Il Sindaco Michele Napoletano ci aveva riferito, solo qualche mese addietro, di come fosse in agenda un importante intervento di riqualificazione e manutenzione da attuare sulle strade ricadenti nel territorio. Allo scopo era già stata preventivata una spesa di 200.000 euro. Ad avere scompaginato i progetti era intervenuto, però, il successivo taglio nei trasferimenti dallo Stato . Che, da un giorno all’altro, aveva privato il bilancio comunale di una somma prossima a 380.000 euro. L’Ente comunale si è visto, perciò, costretto a dover ridisegnare, in corso d’opera, entrate ed uscite. Trovandosi nella situazione di dover pesare anche il singolo euro. Il progetto di restyling della viabilità era, quindi, rientrato tra quelli da sacrificare. Comprensibili, d’altra parte, restano le lamentele del cittadino costretto a convivere con lo stato di arterie rischiose e disagevoli. L’auspicio è che, tornando tempi migliori per le finanze di Airola, le prime risorse in disponibilità del Comune possano essere destinate ad un intervento di riaggiusto che sia efficiente e radicale
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