Centrale idroelettrica, ok dai ‘grillini’

g.f. da 'Il Sannio Quotidiano' 
La centrale idroelettrica non diventerà nuovo teatro di battaglia tra Istituzioni, politica e comitati. Non si  aprirà, fortunatamente, un nuovo fronte di lotta e polemiche in aggiunta a quelli già attivi a Durazzano – cava estrattiva - e Cantinella –  ‘Alta velocità’ Napoli - Bari. Come si ricorda, il caso ‘centrale’ era scoppiato allorquando i ‘grillini’, non più tardi di qualche settimana fa, avevano appreso di un progetto riguardante l’area di Molino Viparelli. Una zona di natura e storia, appena al di fuori del centro abitato, su cui insiste lo specifico progetto di un privato. All’iniziale ‘allarme’ fatto scattare dalle ‘Cinque Stelle’, riconducibile al timore che il paesaggio potesse essere violentato da importanti interventi infrastrutturali, è seguito il rientro di ogni timore. “Abbiamo preso visione del progetto, come da nostra istanza – specifica il portavoce del locale ‘Meet – up’, Filippo Antonio Piscitelli – Ed abbiamo potuto constatare come esso non sia invasivo.
Non recherà, cioè, danno alcuno all’ambiente. Sara’sfruttato, a riprova di ciò, il condotto del Carmignano e non sarà nemmeno costruita la vasca”. Il giovane attivista ci fornisce, inoltre, ulteriori dettagli “La centrale, che avrà una potenza di 400 kw, non funzionerà durante il periodo estivo per motivazioni relative alla scarsa portata dell’acqua”. Le conclusioni dei seguaci di Grillo ‘sposano’ due ordini di considerazioni. “La ‘filosofia’ del Movimento – spiega Piscitelli - promuove l’utilizzo di energie alternative. Ma, soprattutto, il nostro ‘gradimento’ viene dalla valutazione, cui già si è fatto riferimento, circa l’impatto – zero che questo disegno avrà sul territorio”.

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