comunicato stampa - di Pietro Di Lorenzo
A
Limatola non ci sono fognature, la rete idrica è un “colabrodo”, le tante buche
stradali alimentano sprechi e corruzioni, non esiste un piano regolatore (è
forse l’unico caso in Italia di paese senza piano urbanistico), c’è dissesto
economico e finanziario, la crisi occupazionale
ha spazzato via oltre mille posti di lavoro. Eppure noi vogliamo
parlarvi del cimitero al buio. Il luogo del riposo eterno è da anni in
condizioni vergognose. Le
numerose interpellanze sono servite a ben poco, il silenzio del Sindaco, più
forte di quello “tombale” che cala ogni sera nell’area cimiteriale. 120
giorni di proteste sono passati invano, il cimitero viene lasciato al buio e
nessuno interviene!
Di
Lorenzo con Giovani Iannucci e altri cittadini, che non vogliono arrendersi di fronte a questa ingiustizia,
proseguono la protesta ed invitano le famiglie ad accendere un cero ogni sera
dentro casa. Intanto
Di Lorenzo nella qualità di consigliere comunale ha presentato esposto –
denunzia al Comando dei vigili urbani ed al Sindaco che non riaccende le luci
al cimitero. La
protesta dei lumini non si ferma. I furti dei lumini chissà.
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