Sant'Agata de' Goti/ Giovanna Razzano "Maggioranza spieghi ragioni di questo salasso"

(Sannio Quotidiano)_La seduta consiliare della 'stangata'. E'quella che si è 'celebrata' nella serata di lunedi a Palazzo San Francesco. Il parlamentino - con il voto contrario della Minoranza - ha sancito il massimo delle aliquote Tasi conclamando uno stato di massima allerta per le tasche dei locali. Che si troveranno a sborsare complessivi 3 milioni 800.000 euro nell'arco temporale Ottobre - Marzo. All'indomani della seduta consiliare abbiamo ascoltato Giovanna Razzano, rappresentante dell'Opposizione che aveva invocato - nel contesto dell'Aeemblea - l'applicazione di condizioni favorevoli a pro delle categorie meno agiate.  
C’erano margini per poter ridurre la Tasi ed evitare un salasso per i cittadini santagatesi?

Certo, occorreva una analisi puntuale e precisa delle previsioni che si sono fatte tale da individuare le fasce deboli ed esentarle dall’imposta. Mi viene da dire che in campagna elettore ognuno della Maggioranzaha sottolineato le origini 'contadine', salvo poi tassare addirittura i terreni condotti dai nostri coltivatori! L’Ente, e soprattutto quelli che si definiscono i tecnici, però, evidentemente non hanno ben capito la portata della manovra. Nella delibera di Giunta del 20 gennaio 2014 - resa nota alla popolazione solo il 4 Settembre - portata all’approvazione del Consiglio, sono indicati 926.000 euro circa di costo complessivo dei servizi indivisibili. Tali costi, secondo legge, possono essere coperti dall’applicazione della Tasi, per una parte, e dall’applicazione di altri tributi per il totale. A fronte di tale spesa, solo tra Imu e Tasi il Comune ha previsto un incasso di 2 milioni di euro, portando al massimo consentito dalla legge le aliquote. Cosa che, per effetto della tardiva approvazione (sebbene possibile e disciplinata dalla legge), chiamerà i cittadini a coprire l’intero costo in tre mesi. 

E la Tari?

La Tari, ovvero l’imposta sui rifiuti, dovrà coprire l’intero costo previsto dall’Ente che nel 2013 ammontava a circa 1.600.000 euro e che, presumibilmente e ottimisticamente, sarà uguale anche nel 2014. Ciò avrà come conseguenza che i cittadini saranno chiamati a versare in tre rate tale importo. E, c’è da sottolineare, due delle quali coincidenti con la Tasi e l’Imu. In parole povere entro Dicembre i santagatesi copriranno circa 3 milioni di euro di tributi. 

Il sindaco Valentino, però, ha dichiarato che il nostro Comune è leader nell’intercettare finanziamenti pubblici e che le opere sono tutte fatte a costo zero per l’Ente

Certo, è il fiore all’occhiello dell’Amministrazione quello di dire che i lavori sono tutti frutto di un attento utilizzo delle risorse regionali e sovraregionali senza alcun addebito per le casse comunali. Ed allora sarà bene spiegare alla popolazione perché siamo di fronte ad una difficoltà di cassa, senza però portare giustificazioni connesse al Contenzioso nè, per l’appunto, ad opere pubbliche che non hanno avuto alcun impatto economico sull’Ente. Non c’è stato un cambio nella guardia, l’Amministrazione è la stessa. E sia chiaro che non sono opponibili neppure i mutui ed i debiti delle Amministrazioni passate (senza dimenticare che nel frattempo c’è stato anche il finanziamento cosiddetto 'Salva Enti') perché di quelli se ne aveva già cognizione. Questa Amministrazione è in sella da quasi sei anni. Ha avuto il tempo di programmare ed organizzare quello che definisce “risanamento dell’Ente”. 

In consiglio comunale lei, a nome dell’Opposizione, ha esposto la necessità di sollevare dal pagamento le fasce più deboli e soprattutto i coltivatori diretti. 

In campagna elettorale era la lista di Valentino quella che si presentava come la lista del popolo. Che dire, il paradosso è proprio questo. 

In sei anni di Amministrazione Valentino per la prima volta si è sospeso il Consiglio comunale per approfondire una problematica. Che ne pensa?

L’errore colossale è stato quello di portare in sede di Consiglio, l’ultimo giorno utile, un provvedimento di tale impatto economico per la popolazione. Abbiamo votato in occasione del Consiglio comunale del 3 luglio la istituzione della Commissione permanente 'Affari generali - Finanza - Contenzioso - Polizia locale'. Non è stata mai convocata o, meglio, solo oggi è arrivata la prima convocazione. Pensi che, anche nella Maggioranza, alcuni non erano neppure in Consiglio il 20 Gennaio quando è stata approvata la proposta di aliquote Tasi ed Imu. Non si può, oggi, neppure pensare di procedere nella guida della macchina amministrativa per 'alzata di mano'. In questo ho apprezzato la dichiarazione di Valentino che auspica un serio e franco confronto. È ovvio che la possibilità del confronto è subordinata alla recezione di proposte e consigli volti alla salvaguardia dell’interesse del cittadino.  

Come spiegherete ai cittadini questo salasso?

Mi permetta di dire che non siamo noi dell'Opposizione a doverlo spiegare. Noi ci siamo battuti per tutelare quantomeno i nostri agricoltori e le fasce deboli. Sarà la Maggioranza, la lista “del popolo” a dover dire ai santagatesi che il loro salasso è per “il bene della città” e a rendere visibili ed evidenti i benefici.  

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