Appalti pubblici, Torrecuso finisce sul Corriere della Sera

(da CorSera)_Torrecuso – Non solo Mose ed Expo, le gare di appalto subiscono andamenti singolari anche quando in ballo ci sono cifre modeste. E, grazie a un bando da soli 80 mila euro, si può arrivare a scoprire che in un minuscolo Comune della provincia di Benevento si trovano forse i progettisti più veloci d’Europa. La paradossale storia ha come cornice Torrecuso, un grazioso paese nascosto tra i vitigni di Aglianico, e ha origine nel 2011, quando il Comune decide di costruire un centro polifunzionale da un milione di euro. Ma poiché i soldi dovrebbe metterceli la Regione, serve prima un progetto.

Per questo viene pubblicato una gara di appalto da 80 mila euro per selezionare il progettista in base ai titoli: al momento del bando, non sono infatti noti né i dettagli della struttura da costruire né tanto meno il luogo dove dovrebbe sorgere l’opera. A vincere la gara è un’associazione temporanea di professionisti guidata da Isidoro Simeone, che oltre a fare l’ingegnere è sindaco di un paese vicino, Castelpoto. Non solo, all’epoca dell’appalto era esponente locale del Pdl, lo stesso partito in cui militava il sindaco di Torrecuso, Giovanni Cutillo. I lavori vengono assegnati il 27 settembre e la giunta di Torrecuso, in tutta fretta, il giorno dopo approva il lavoro realizzato dallo studio Simeone, che riesce a preparare sia il progetto preliminare che quello definitivo per un’opera da un milione di euro in sole ventiquattro ore. “Neanche Renzo Piano ne sarebbe in grado, solo per stampare un progetto come quello servirebbe mezza giornata. Non capisco come possano esserci riusciti”, si interroga Giuseppe Pedicini, che guidava la ditta concorrente uscita sconfitta dalla gara. Al Comune di Torrecuso, invece, oggi nessuno sa nulla. I soldi dalla Regione non sono mai arrivati e il centro polifunzionale è caduto nel dimenticatoio. Il sindaco ingegnere Isidoro Simeone giura invece di non aver visto ancora un euro e spiega l’insolita velocità: “Mi avvalgo di collaboratori che hanno molta dimestichezza”.

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