Passa il Bilancio di Previsione, cresce l'indebitamento dell'Ente comunale

La Maggioranza consiliare di Palazzo San Francesco supera con disinvoltura, al di la della scontatezza dei numeri, la barriera del Consiglio comunale. Solo Giovanna Razzano tenta di scalfire il muro di cinta della Maggioranza con le pressanti richieste relative al complessivo ammontare della situazione debitoria 'fuori Bilancio' ricadente in capo all'Ente. Richieste che, però, impattano nei dribbling della squadra Valentino. Una squadra che, in tale contesto – complice anche qualche improvvisazione di troppo – non può che vincere facile. Facilissimo se, poi, a quanto detto si aggiunge anche la costituzione di 'Per Sant'Agata', gruppo consiliare nato dalla terna cierviana che, formalismi a parte, di fatto già siede in Maggioranza con la sciarpa del Pd al collo.
Proprio nella serata di lunedi l'annuncio all'Assemblea della neonata creatura "Abbiamo deciso di creare un nuovo gruppo in Consiglio Comunale – rivela il Capogruppo Angelina Iannotta - per percorrere un nuovo cammino che ci porterà ad approdare nel Pd. Questa scelta è la conseguenza dei nostri percorsi. La cosa che apprezziamo è la ricchezza del Pd intesa come mescolanza di idee e progetti. Vogliamo dare, con questo nuovo gruppo, un apporto sul piano delle idee, contribuendo a creare un senso di responsabilità collettiva. Attraverso il gruppo 'Per Sant' Agata' vogliamo ricoprire ruoli ed assumerci responsabilità per fare un'opposizione giusta ed appoggiare la Maggioranza se le idee avranno finalità utili e costruttive per il paese. La nostra non è una lotta per il potere, ma vogliamo rispettare l'avversario e migliorare Sant' Agata". Sembrano passati cento anni (e non cento giorni) dalle invettive che i 'cierviani' lanciavano (ampiamente ricambiati) all'indirizzo di 'Avanti' dai palchi dei comizi elettorali. Fa sorridere, poi, come tante e tali aperture filogovernative da parte del Ciervo – team non 'captano' la 'benevolentia' della Maggioranza. Che quando si tratta di richiamare le pecche amministrative della fase prevalentiniana non si crea scrupolo alcuno. Esempio ne viene da un intervento di Renato Lombardi, esponente che per la seconda volta (su due) sale alla Rocca dei Rettori grazie anche al contributo dell'ex Primo cittadino di San Silvestro. Carmine Valentino, in tutto questo, spazia e sguazza in lungo e largo entro la nuova location consiliare. Bacia, abbraccia e 'flirta' pure con gli attivisti del Movimento Cinque Stelle. E quando siede tra i banchi relaziona su tutto il relazionabile sfoderando una resistenza polomare da maratoneta. Per il resto l'Ordine del giorno scivola via con l'Opposizione 'dinuzziana' e quella indipendente a votare contro il Bilancio dei Previsione. Dalle carte finanziarie, tuttavia, emerge come l'indebitamento dell'Ente sia passato dai 16 milioni e 986.000 euro del 2012 ai 22 milioni 578.000 del corrente anno con una previsione per il 2016 prossima a 28 milioni di euro.

Commenti