Airola/ Polizia municipale, a Carmine Laudanna la Responsabilità del Corpo

(Sannio Quotidiano) La Polizia municipale di Airola ha la sua nuova guida. Si tratta del Maresciallo Carmine Laudanna cui nella giornata di ieri è stata notificata la mansione di Responsabilità del Corpo. Di fatto, quindi, lo stesso assume il Comando dei Vigili in attesa di futuri sviluppi. Dopo il pensionamento di Pasqualino Rungi, messo a riposo dalle subentrate norme renziane in materia di Pubblica Amministrazione, si era aperto il capitolo della successione. Con Michele Napoletano, locale Primo cittadino, che aveva annunciato come sarebbe stato posto in essere il meccanismo propedeutico alla indizione del bando di concorso. Nelle more dell'eventuale espletamento della prova, quindi, Laudanna – che vanta quasi 35 anni di servizio a Palazzo Montevergine - raccoglie l'eredità di Rungi. Comandante o meno, tuttavia, ciò che urge in modo impellente è una iniezione di personale in seno all'organico.
Ad ora le divise rimaste in servizio si sono ridotte a sole cinque unità. Che divengono quattro considerando il giorno di riposo settimanale spettante a rotazione in capo ad ogni agente. Troppo poco per una realtà cittadina che, ormai, ha sfondato la soglia degli 8.000 residenti e che consta di una superficie territoriale pari a quasi 15 chilometri quadri. Anche considerandosi, poi, come quello in questione sia territorio interessato da fenomeni sociali – incendi docet – che meritanno particolare attenzione investigativa. "Gli uomini della nostra Polizia Locale vanno in comprensibile e fisiologica difficoltà – ci avevano rivelato fonti di Palazzo Montevergine – allorquando, ad esempio, ci si trova a gestire un momento delicato come quello della uscita da scuola. Quest'anno in particolare allorquando, a causa dei lavori in essere sulla 'Padre Pio', i punti sensibili da presidiare sono addirittura aumentati". Urgono soluzioni: che potrebbero vivere, oltre che nel bando di nuovi posti, anche nel ricorso a figure di volontari esterni (si pensi alla figura dei nonni civici utili all'esterno dei plessi scolastici) o a quella degli ausiliari del traffico da deputare a compiti più spicci quali quelli della sorveglianza della sosta. In attesa di future evoluzioni che la squadra di Michele Napoletano valuterà anche in funzione degli equilibri di cassa, la Polizia municipale si assesta nel nuovo equilibrio. Nelle crepe del quale si erano infilati gli ambulanti della vendita che, approfittando (involontariamente) della fase di transizione, avevano fatto lauti affari proprio a pochi passi da Palazzo Montevergine. Inconvenienti che, definito il nuovo assetto, non dovrebbero più riproporsi.

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