Airola/ Paco Ruggiero ufficializza l'addio alla Maggioranza

(Sannio Quotidiano) Consiglio comunale dall'alta densità di significati. Prima ancora dei contenuti di Non ostinandosi, mutuando un'espressione tanto cara al consigliere d'Opposizione Marsicano, in un atteggiamento che somiglia all' "incatenamento". Doppio colpo, quindi, per Napoletano che non disdegna, però, di passare al contrattacco. Notevoli gli 'scambi' con 'Paco' Ruggiero con quest'ultimo che gli contesta di tirare in ballo troppo spesso  partiti e Sindacati. "Non sei riuscito a farti eleggere alla Provincia", tuona Ruggiero. "Se il Consiglio mi avesse supportato ce l'avrei fatta" è la contro stilettata del Sindaco. Che rincara "Pasquale, sei passato da un partito all'altro". Ancora Ruggiero "Sindaco, cambi le regole in corso. Fino ad ora il mio era stato un silenzio di responsabilità nei confronti della cittadinaza".

"L'Ugl (a proposito di Sigle) – torniamo a Napoletano – mi ha riconosciuto il gran lavoro che stiamo facendo in campo industriale. Stiamo diventando un polo nell'automotive e nell'aerospazio. Abbiamo conquistato 10 milioni di euro di finanziamenti, 5 e mezzo dei quali già finanziati". Gran finale del Primo cittadino "Mi ricandido e sarò vittorioso. Faccio politica tutti i giorni accanto alla gente. Sono pronto alla sfida del voto" alcuni deliberati – pure di interesse – a calamitare le generali attenzioni sono state, piuttosto, le esternazioni di carattere politico poste in essere da alcuni dei rappresentanti consiliari. Su tutte quelle di Pasqualino 'Paco' Ruggiero che ha ufficializzato a chiare lettere, nella serata di ieri, il suo passaggio nella Minoranza. Qualcuno parlerà di scoperta dell'acqua calda – passi il termine – poichè sin dal momento della rimozione da vicesindaco i più avevano considerato, di fatto, Ruggiero come (quanto meno) un 'non – Maggioranza'. Ieri sera, quindi, l'ufficializzazione del 'grande salto'. Cui si affianca il timbro di Giuseppe Maltese che, di ritorno dall'Afghanistan, ha ribadito ancora una volta le personali dimissioni dal ruolo di Capogruppo del Napoletano - team. "In questa Maggioranza manca la partecipazione" è quanto ha precisato il Colonnello dell'Esercito. Auspicabile che ora la squadra Napoletano prenda finalmente atto di una decisione che impone la individuazione di un erede.