Di seguito comunicato stampa pervenuto dall'avvocato Clemente Cecere Palazzo
"Si è svolto questa mattina alle ore 11 presso la sede dell'Ente la seduta del Consiglio comunale convocato per deliberare sulla proroga della convenzione per l'esercizio associato dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani tra il comune di Bonea e quello di Montesarchio. Dopo l'apertura dei lavori ha richiesto la parola il consigliere comunale di Minoranza Clemente Cecere Palazzo il quale ha espresso voto contrario alla proposta di deliberazione per una serie di motivi. In particolare il consigliere di Minoranza ha innanzitutto criticato l'operato della Maggioranza poiché nell'ultimo anno si è registrato un incremento dei costi per il servizio di smaltimento dei rifiuti di oltre 50 mila euro, passando da euro 192.789,17 ad euro 246.386,85, con grave danno e disagio per i contribuenti di Bonea. Inoltre lo stesso consigliere Cecere Palazzo Clemente ha ravvisato nella proposta di deliberazione vizi di illegittimità in quanto la vigente normativa (legge 18 aprile 2005, n. 62) in materia di appalti di servizi prevede ormai da anni il divieto di rinnovo per proroga dei contratti pubblici senza l'espletamento di regolari gare ad evidenza pubblica; mentre nel caso di specie per il servizio di raccolta dei rifiuti l'ultima gara di appalto è stata espletata nel lontano 2010. Sull'argomento è intervenuto anche il consigliere di Minoranza Giampietro Roviezzo il quale ha evidenziato un ulteriore profilo di illegittimità della proroga sotto l'aspetto dell'assenza di un termine finale, senza il quale si tratterebbe di una proroga a tempo indefinito".
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