Sant’Agata dei Goti/ Ucraino ferito: i rilievi tecnici stabiliscono accidentalità

Il 45enne ucraino trasportato all’ospedale Sant'Alfonso Maria dè Liguori con ferite da taglio ad una mano si sarebbe procurato le stesse mentre affettava un limone. L'uomo aveva banchettato a pranzo con dei connazionali per poi rimanere solo nell'abitazione. Il 45enne, probabilmente ancora inebriato dall'alcol, si sarebbe ferito accidentalmente (due dita amputate ed una terza escoriata) non rendendosi conto nell'immediato della gravità della situazione. L'acuirsi del dolore l’avrebbe ridestato successivamente dal sonno costringendolo a chiedere aiuto ad un connazionale. Si stima che l'autoferimento si sia verificato verso le 23 mentre i soccorsi sarebbero stati allertati solo poco prima dell'una di notte. Un banale episodio che rischiava di sfociare in tragedia (sangue a fiumi all'interno dell'abitazione) e che già aveva fatto galoppare il chiacchiericcio popolare (ad un certo punto si parlava addirittura di un morto). Chiacchiericcio popolare che, però (parziale giustificazione), aveva trovato man forte niente di meno che nella presenza della Scientifica ed in quella del medico legale Monica Fonzo. La versione dichiarata  ai Carabinieri dal 45enne - probabilmente non in regola con il permesso di soggiorno - sarebbe, pertanto, compatibile con i risultati dei rilievi tecnici.

Commenti