(da Il Sannio Quotidiano dell'8 Gennaio 2018)Valle Caudina, terra di giovani. Il comprensorio sannita di “Caudium”, infatti, si prende quasi integralmente la top ten provinciale per quel che riguarda l'età media più bassa. Merito del buon cibo e dell'aria salubre, Caudium si gode il piacevole primato alla faccia dello spopolamento e della connessa “anzianizzazione” che spesso vengono associati ai territori del Sud. Meglio del meglio, poi, Forchia. Il piccolo Centro, infatti, con i suoi 38,3 anni, è quello della provincia di Benevento più giovane in assoluto. Anche allargando il discorso su scala nazionale, il paesino delle “forche” si difende. E bene. Su 7.982 Comuni censiti in Italia, lo stesso si piazza su un onorevole 64esimo gradino. Laddove, però, è da considerare come ben 44 dei paesi sia del territorio campano. Ma la Valle Caudina non si prende, come detto, solo il primato (provinciale) ma il podio nella sua interezza: dopo Forchia, infatti, vengono Bucciano e Paolisi con, rispettivamente, 40,2 e 40,4 di età media. Bonea (40.5) è quarto, quindi Arpaia (40,5 - quinta in provincia), Montesarchio (40,9 – sesta su scala sannita). Poi Airola (41,8 – ottava), Durazzano (41,8 – nona), Pannarano (42,4 – 12esima), Sant'Agata de' Goti (42,6 – 15esima) e Moiano (42,8 – 18esima). Le virtù caudine risaltano rapportando i risultati del comprensorio in questione a quelli dell'intera provincia benventana dove si registra un'età media globale pari a 44,4 anni, dato cresciuto di 2,5 anni in appena un decennio. Cifre che fanno del Sannio la provincia più “vecchia” tra le cinque campane (la più giovane quella di Napoli con 40,7). Più bassa, invece, l'età media regionale (41,6), “cut off” sotto il quae si piazza comunque più della metà dei paesi della Valle.
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