(Sannio Quotidiano 7 Febbraio 2018)Rubinetti a secco? Molto presto ad Airola tutto ciò potrebbe, almeno in parte, essere solo un lontano ricordo. Un'importante operazione, infatti, è prossima ad essere conclusa dall'Amministrazione guidata da Michele Napoletano al fine di ovviare al disagio che si patisce in diverse zone della cittadina, in particolar modo in quelle più alte. Questa mattina, alle ore 10, l'Alto Calore – azienda che gestisce il servizio idrico in paese – dovrebbe provvedere a collegare la zona di Caracciano all'impianto di Serino. La specifica zona del paese, quindi, verrebbe servita dalle tubature che giungono direttamente dal centro irpino con ricadute benefiche che, di conseguenza, andrebbero ad aversi anche su altre zone del paese che non saranno direttamente raggiunte dall'acqua irpina. Come, infatti, ci spiega il sindaco airolano, dirottandosi su Caracciano i nuovi flussi vi sarebbe un serbatoio dedicato esclusivamente a San Donato, area del paese che ha sofferto, specie nei livelli più elevati delle abitazioni, scarsa fornitura anche in momenti “insospettabili” quali quelli invernali. Già da questa sera, però, il nuovo allaccio dovrebbe restituire pressioni normali alle utenze. Male che vada la “manovra” odierna, tutto verrà comunque risolto - al più tardi - nella giornata di domani. Quello legata alla penuria d'acqua è stato argomento di forte criticità nella cittadina. Proprio ieri, al riguardo, il consigliere comunale di opposizione Bartolomeo Laudando aveva denunciato la problematica legata alla diffusa carenza inviando una nota agli amministratori ed al difensore civico della Regione Campania. Il pentastellato si era fatto portavoce delle lamentele dei cittadini residenti alle vie Verli, Bagnara, Santa Caterina e nelle piazze San Donato e San Michele evidenziando proprio la difficoltà patita dai cittadini nell'espletamento delle normali attività quotidiane. Oggi, però, dovrebbe assistersi alla importante svolta tecnica.
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