Airola, Iacp: la civile protesta degli sgomberati

(Sannio Quotidiano 12 Giugno 2019) 
Una protesta civile, composta. Silenziosa, dignitosa. E' quella posta in essere nella mattinata di ieri dal Comitato costituitosi ad Airola per sensibilizzare rispetto alla questione Iacp di Fossa Rena.
Un gruppo di inquilini, in particolare, si è accomodato nella sala consiliare di Palazzo Montevergine non scandendo slogan né rumoreggiando bensì esibendo cartelloni con su impresse le rispettive “richieste”, i rispettivi “auspici”.
Guidati da Giovanni Falzarano, Presidente del costituitosi sodalizio, i cittadini hanno ricordato le difficoltà piombate sulle rispettive quotidianità all'indomani dello sgombero dell'edificio resosi necessario causa conclamati problemi di natura strutturale.
Nove famiglie senza abitazione, “costrette” a richiedere ospitalità principalmente presso parenti. Il Comune airolano ha messo loro a disposizione un contribuito per sostenerli nel pagamento di nuove locazioni ma l'operazione non sarebbe estremamente semplice causa una certa diffidenza determinatasi nell'ambiente.
Sostanzialmente il Comitato chiede che si acceleri nelle procedure relative all'accertamento e nel censimento di abitazioni di edilizia popolare non occupate e, quindi, suscettibili ad essere assegnate a quanti ora ritrovatisi in stato di grave necessità.
 Manifestato dagli stessi l'auspicio a poter riconquistare una piena dignità abitativa quando, ormai, sono passati tre mesi dallo sgombero.
Come spiegato già dal Primo Cittadino Michele Napoletano, tuttavia, si starebbe già operando nella direzione di individuare casistiche di alloggi occupati in modo non conforme alle norme.
Le attività, tuttavia, che si stanno sviluppando anche grazie al supporto della Polizia municipale, pretendono tempi lunghi e rispetto di precisi passaggi. Pazienza, da una parte; la necessità di agire in tempi quanto mai tempestivi, dall'altra.
Una situazione che balla sul filo di mille esigenze

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