Sant'Agata, Capellino: si corre troppo lungo la Provinciale

(Sannio Quotidiano 12 Ottobre 2019) 
La possibilità di posizionare dossi artificiali, attraversamenti pedonali sopraelevati (o altri elementi che possano fungere da deterrente anti-velocità).
Questo quanto si chiede di valutare da più parti con riferimento alla strada Provinciale che taglia il territorio di Capellino. Un punto del territorio dove le velocità dei mezzi in transito sono mediamente abbastanza sostenute. E, comunque, non adeguate al contesto urbano che, intanto, si è sviluppato nella zona.
Zona che è interessata dalla presenza della sede distaccata dell'Istituto superiore “De Liguori” nonché da numerose attività commerciali fiorite negli ultimi mesi. Gli studenti, in particolare, raggiungono questo punto periferico del territorio procedendo lungo il chilometro di marciapiedi che unisce il centro urbano con il plesso in questione. E, molto spesso, gli studenti – nello spostamento in carovana – finiscono anche per interessare parte della carreggiata; a stretto raggio, ancora, la presenza di un grosso supermercato e di diverse attività commerciali che calamitano una significativa clientela.
Tutto questo produce un intenso movimento di pedoni e di mezzi: da qui la necessità di prevedere deterrenti alle velocità atteso come la mole di traffico sia intensa ed anche caratterizzata dalla presenza di mezzi pesanti. In loco, giusto precisarlo, sono ben segnate al suolo le strisce zebrate così come, in passato, vi erano i box arancioni anti-velocità – che furono tutti dati al fuoco. Nonchè, in corrispondenza degli orari “strategici”, si apprezza spesso la “volante” della Polizia municipale in stazionamento.
Tutto questo, però, meriterebbe di essere potenziato con ulteriori accorgimenti (dossi, attraversamenti rialzati?) che si riterranno essere compatibili con lo status di “provinciale” dell'arteria

Commenti