Topi all'Ic1 Montesarchio, si torna in classe giovedi

(Sannio Quotidiano 1 Ottobre 2019)
Il caso-topi si prolunga oltre il previsto. Anche oggi (martedi) e domani (mercoledi), infatti, la sede centrale di via Matteotti del primo Circolo di Montesarchio resterà chiusa.
Questo perchè non si sono concluse le attività di derattizzazione.
Come si ricorda, la sede centrale dell'Ic1, plesso guidato dalla Dirigente Maria Rosaria Damiano, era restato chiuso alle attività nelle giornate di sabato e di ieri causa la necessità di sanificare gli ambienti dopo l'avvistamento di ratti all'interno della sede scolastica.
La situazione era giunta all'attenzione del Primo Cittadino Franco Damiano nella giornata di venerdi con il massimo esponente cittadino che, nella tarda serata, aveva provveduto a disporre la chiusura del plesso.
Tuttavia le operazioni della ditta specializzata sono iniziate solo ieri, lunedi, con una azione incentratasi in un primo momento solo sulla parte esterna del Comprensivo.
La volontà di Palazzo San Francesco, tuttavia, è stata quella di estendere l'operazione anche all'interno – laddove la cosa appare scontata dal momento che i topi ed i loro escrementi sono stati avvistati anche dentro la struttura...
Oggi e domani, quindi, le esche saranno collocate in tutte le aule al fine di tentare di intercettare le poco gradite “presenze”. Poi si dovrà bonificare dallo stesso veleno e da eventuali “carcasse” l'edificio prima di passarsi ad una generale opera di disinfezione.
Previsto, quindi, un rientro a pieno regime con decorrenza giovedi 3 ottobre. E, sempre a proposito di topi, desta disgusto una foto che circola tra i vari gruppi e che ritrae un ratto (morto) letteralmente appeso ad una rete di recinzione esterna dello stesso edificio. Immediato, intanto, il dibattito in paese sulla presenza di topi non solo nei pressi della scuola.
Una causa che, tuttavia, non può essere ricondotta all'igiene del territorio. Montesarchio è un paese pulito ove opera una delle aziende di raccolta e smaltimento tra le più efficienti in regione. La questione, piuttosto, va spostata su un altro piano.
Ovvero capire come mai la scuola sia restata aperta agli studenti, quanto meno per un giorno (nella più ottimistica della ipotesi), nonostante qualcuno sapesse (la famosa foto lo prova) della presenza dei ratti