Montesarchio, in arrivo 3,5 milioni di Imu/Tari arretrate!

(Sannio Quotidiano 19 Novembre 2019)
Tributi, maxi operazione di accertamento da parte del Comune di Montesarchio.
L'Ente di Palazzo San Francesco, infatti, ha avviato le procedure finalizzate al recupero di Imu, Tari e Tasi che risulterebbero essere non riscosse con riferimento all'annualità 2014.
La cifra in “ballo” è decisamente corposa. Come precisato dal Dirigente Silvio Adamo, attraverso la determina del Settore Area finanziaria numero 28 del 18 novembre, in particolare, la somma da “accertare” è pari a 3 milioni 550.000 euro.
Rispetto a questo totale, nel dettaglio, gli importi da accertare sono pari a 2.208.014 euro ai fini Imu; 301.224 ai fini Tasi (ovvero i servizi cosiddetti indivisibili) e 1.039.522 per quel che riguarda la tassa sui rifiuti, ovvero la Tari.
Aq importi corrispondono 1.700 avvisi da accertare per quel che riguarda l'Imu, 770 per la Tasi e 1600 per la Tari.
Fermo stante la bontà e l'esattezza e la corretta interpretazione dei numeri contenuti nel documento, si profila una massiccia operazione di risanamento per quel che riguarda l'aspetto tributario.
Non da meno, però, si evince anche come sarebbe stata altissima la percentuale di quanti non avevano versato i corrispondenti balzelli nel periodo di riferimento.
Come da lettura precedentemente fatta, ad esempio, si coglie come vi siano circa 1.600 utenze, si presume tra privati e commerciali, che, con riguardo all'anno 2014, non avrebbero corrisposto la tassa sull'immondizia. Ebbene, complessivamente nella cittadina capofila della Valle Caudina, come da dati 2014, vi sarebbe un numero pari a 5892 famiglie. Cui sarebbero da aggiungere 1346 esercenti. Un totale, stimato, di 7238 contribuenti. Di questi, come detto, circa 1600 non avrebbe pagato quanto dovuto, ovvero una percentuale pari a circa il 22,1%. Una forbice che, ovviamente, Palazzo San Francesco mira ad assottigliare


Commenti