Il provvedimento di isola pedonale disposto dal Comune di Airola in
piazza Annunziata non ha nulla a che fare con questioni di stabilità
legate alla chiesa dell'Annunziata. A mettere ordine nella vicenda il
Primo cittadino di Airola, Michele Napoletano.
"L'unica
motivazione alla base del provvedimento - spiega il sindaco caudino -
è quella legata alla necessità di mettere ordine in un punto della
cittadina che è assolutamente strategico ai fini della immagine
della nostra cittadina. Purtroppo vi era la cattiva abitudine di
parcheggiare fino a ridosso del sagrato, a volte determinando la
difficoltà materiale per i fedeli di fare ingresso nella struttura
ecclesiastica. In più occasioni, abbiamo provato con maniere gentili
e soft a distogliere i cittadini da queste condotte con tanto di
apposizione di segnali ma tutto ha avuto scarso effetto".
Da qui, la
necessità di provvedere in modo estremo. Sul fatto che tale chiusura
possa creare disagio alla utenza scolastica, Napoletano chiarisce
"Non sussiste alcuna problematica per gli studenti dal momento
che il pulmino stazionerà nei pressi della Caserma dei Carabinieri
mentre quanti vogliono accompagnare e prelevare con le proprie
automobili i ragazzi potranno sfruttare il parcheggio, per oltre 30
macchine, createsi alle spalle della scuola Vanvitelli per effetto
della chiusura di via Annunziata. Abbiamo valutato ogni aspetto: non
sussisterà alcun inconveniente per i genitori né per i piccoli che
frequentano le nostre classi. Piuttosto abbiamo risolto un problema
di decoro che, ripeto, avevamo tentato di affrontare con argomenti
differenti sperando in una risposta della popolazione che purtroppo
non è arrivata".
Nessuna relazione, quindi, con la questione di
una presunta instabilità della parte apicale della struttura
ecclesiastica italiana
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