Sannio Quotidiano
Cambiano (parzialmente) gli assessori nella Giunta comunale di Moiano. Ma, attenzione. Non v'è alcun caso politico. L'avvicendamento era, infatti, programmato ed era stato largamente annunciato, nei relativi step, dallo stesso Primo Cittadino Giacomo Buonanno sin dai tempi della campagna elettorale di dodici mesi addietro. Nessun terremoto, quindi, in Esecutivo ma esclusivamente normale amministrazione tesa a dare spazio nella stanza assessoriale a tutti quanti furono protagonisti dell'esperienza di Civitas. Eletti e non. Ebbene, lasciano, in virtù di tale staffetta, Antonio Mauro e Raffaella Viola ed entrano Concenzio Calvanese e Clemente Mauriello. Calvanese, medico di base, diventa tecnicamente un assessore esterno dal momento che lo stesso non è componente del Consiglio comunale ma ebbe a militare, non riuscendo a venire eletto nonostante il buon riscontro di voti, nella lista di Civitas bis. In capo allo stesso vanno le medesime deleghe che erano appartenute a Viola (che era stata nominata immediatamente dopo il momento del voto) ovvero “Politiche sociali” (nelle varie diramazioni di Assistenza alla persona, Banco alimentare, Centro diurno, Circoli della terza età, Borse di studio, Buoni libro, Contributi indigenti, Contributi locazioni) “Spettacolo e Sanità”, “Sport”. Quanto a Clemente Mauriello, invece, lo stesso subentra a Mauro e, anche in questo caso, ne eredita le mansioni giuntali (Edilizia privata, Urbanistica, Lavori pubblici, Patrimonio, Demanio). Calvanese-Mauriello resteranno in carica, come rappresentanti dell'Esecutivo, fino a giugno 2020: successivamente si procederà con la rotazione al fine di dare spazio a tutti i consiglieri ed ad ognuno dei non eletti (questi ultimi, come da Statuto, non potranno eccedere il limite di un terzo dei componenti la Giunta). Ruoteranno, tuttavia, solo due delle quattro pedine in Giunta: le altre due (il vicesindaco Lucia Meccariello e Maria Mauro) non saranno coinvolte dal turn over
Cambiano (parzialmente) gli assessori nella Giunta comunale di Moiano. Ma, attenzione. Non v'è alcun caso politico. L'avvicendamento era, infatti, programmato ed era stato largamente annunciato, nei relativi step, dallo stesso Primo Cittadino Giacomo Buonanno sin dai tempi della campagna elettorale di dodici mesi addietro. Nessun terremoto, quindi, in Esecutivo ma esclusivamente normale amministrazione tesa a dare spazio nella stanza assessoriale a tutti quanti furono protagonisti dell'esperienza di Civitas. Eletti e non. Ebbene, lasciano, in virtù di tale staffetta, Antonio Mauro e Raffaella Viola ed entrano Concenzio Calvanese e Clemente Mauriello. Calvanese, medico di base, diventa tecnicamente un assessore esterno dal momento che lo stesso non è componente del Consiglio comunale ma ebbe a militare, non riuscendo a venire eletto nonostante il buon riscontro di voti, nella lista di Civitas bis. In capo allo stesso vanno le medesime deleghe che erano appartenute a Viola (che era stata nominata immediatamente dopo il momento del voto) ovvero “Politiche sociali” (nelle varie diramazioni di Assistenza alla persona, Banco alimentare, Centro diurno, Circoli della terza età, Borse di studio, Buoni libro, Contributi indigenti, Contributi locazioni) “Spettacolo e Sanità”, “Sport”. Quanto a Clemente Mauriello, invece, lo stesso subentra a Mauro e, anche in questo caso, ne eredita le mansioni giuntali (Edilizia privata, Urbanistica, Lavori pubblici, Patrimonio, Demanio). Calvanese-Mauriello resteranno in carica, come rappresentanti dell'Esecutivo, fino a giugno 2020: successivamente si procederà con la rotazione al fine di dare spazio a tutti i consiglieri ed ad ognuno dei non eletti (questi ultimi, come da Statuto, non potranno eccedere il limite di un terzo dei componenti la Giunta). Ruoteranno, tuttavia, solo due delle quattro pedine in Giunta: le altre due (il vicesindaco Lucia Meccariello e Maria Mauro) non saranno coinvolte dal turn over
Commenti
Posta un commento