Montesarchio: la Sogesi e le cicche per aiutare l'agricoltura


"Il Sannio Quotidiano", Dom 8 Mar2020
La Sogesi sempre più attiva nell'ambito della causa ambientale.
 Ben al di la dello stretto contenuto dell'appalto.
 La Srl di via Masseria della Signora, diverse città gestite, rispetto al servizio di igiene urbana, tra le province di Benevento ed il Molise, protagonista di una ulteriore iniziativa.
 Nella giornata di ieri, in particolare, referenti dell'azienda – il Direttore tecnico Carlo Alberto Iannace ed il Responsabile Logistica, Mattia Pagnozzi – hanno co-presentato, unitamente all'Amministrazione comunale di Palazzo San Francesco, la particolare campagna raccogli-cicche.
 Il territorio cittadino, in particolare, verrà tappezzato di particolari raccoglitori entro cui conferire, appunto, il residuo della sigaretta.
 Dieci delle strutture – simpatici “bidoni” dalle sembianze, appunto, di sigarette – sono stati acquistati proprio dalla Sogesi per essere destinati a “completare” l'arredo urbano venendo posizionati nei principali punti della cittadina, tra piazze e strade.
 Altri dispositivi, più piccoli, saranno invece “ancorati” ai pali della pubblica illuminazione.
 Un occhio sempre oltre, la srl montesarchiese.
 Che è stata tra le promotrici della Casa dell'acqua montesarchiese nonché main sponsor della iniziativa che ha consentito di acquistare borracce in alluminio – sempre in una logica anti-plastica – fornite agli studenti, di ogni ordine e grado, delle scuole cittadine.
 Ora, quindi, la nuova eco-azione.
 Le cicche raccolte, in particolare, saranno prelevate dalla Sogesi e “parcheggiate” in appositi siti.
 Le stesse, nel dettaglio, potrebbero trovare nuova vita nell'ambito dell'agricoltura. Sembrerebbe, infatti, come da primi “test”, che i filamenti del filtro possano aiutare la migliore germinazione delle piantine.
Una nuova vita – commentano dalla Sogesi – per le cicche”.
 Che tanto potrebbero tornare utili quanto possono essere dannose per l'ambiente.
 Basti pensare come pochi attimi di presenza di una cicca all'interno di un volume di acqua pari ad un paio di litri, infatti, renda  lo stesso di una intensità cromatica simile a quella del the.  

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