La denuncia "Troppi parrucchieri abusivi in giro ad Airola e Montesarchio"


Sono stati i primi a chiudere. Saranno gli ultimi a riaprire come da decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
 Chi l'avrebbe mai potuto pensare che un mestiere apparentemente immune da rischi, quale quello dei barbieri e dei parrucchieri, sarebbe divenuto tra i più “border line” in tempo di Covid?
 Da settimane con le serrande abbassate ed a braccia conserte, per la categoria al danno si somma la beffa.
 Quella rappresentata dai cosiddetti abusivi. In tal senso denuncia affidata ai social, attraverso video messaggio, da Gallo Parrucchieri.
 L'imprenditore, con un curriculum ricco che lo ha portato a cogliere successi e partecipazioni anche su palcoscenici nazionali, ha evidenziato come tanti abusivi, appunto, del settore starebbero gironzolando per Airola e Montesarchio. Sommando all'illecito di sempre – connesso all'esercizio abusivo di un'attività – la violazione delle previsioni anti-Coronavirus. “Vergognatevi! - tuona nel video social “Gallo” - Si tratta di persone che stanno sfruttando la situazione.
 Ma vi rendete del rischio che correte voi personalmente e che fate correre agli altri? Per cosa? Per 5 o 7 euro?”.
 Uno sfogo assolutamente comprensibile quello posto in essere dal giovane talento caudino.
 Che riflette, a seguire, sulle gravi conseguenze che la corrente situazione sta avendo in capo al settore.
Non vi chiamo colleghi perchè i colleghi affrontano le spese di negozi e dipendenti, pagano le tasse e creano lavoro.
 Ed ora stanno a casa. Ho dovuto affrontare spese per 3.000 euro di bollette e uscite varie nonostante la mia attività sia chiusa da un mese circa e non mi entri un euro da un mese.
 Cari abusivi – si avvia a concludere “Gallo parrucchieri” - state a casa e vergognatevi. Tanti clienti mi hanno chiamato ma ho declinato l'invito. I soldi finiscono, la dignità no”. Sannio Quotidiano

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