Montesarchio, Sogesi “Col Covid 30% di rifiuti in meno”


Fa male alle tasche, fa bene all'ambiente.
 I paradossi del Covid che, oltre a rappresentare una emergenza sanitaria, si sta tramutando anche in uno tsunami sulle finanze globali.
 Ma, come detto, natura ed ecosistema stanno traendo beneficio dalla forzosa condizione di stasi.
 Mezzi in circolazione abbattuti nell'ordine del 90 percentuale, mari ritornati trasparenti.
 Animali che, complice il rinnovato silenzio dei luoghi, tornano a riappropriarsi di quegli spazi che naturalmente loro competono.
 Dal “piccolo” di una realtà di provincia viene una conferma a questo dato. “Mediamente, sebbene con piccoli spostamenti a seconda del materiale preso in considerazione, possiamo affermare che stiamo conferendo in discarica rifiuti nell'ordine del 30 percentuale in meno”.
 A farcelo presente sono i responsabili della Sogesi, fortissima azienda operante nel settore dell'igiene urbana ed attiva, in ambito caudino, a Montesarchio, Bonea, Forchia e Moiano.
La gente sta producendo quasi un terzo di immondizia in meno – fanno ulteriormente presente dalla Srl caudina – ed il dato riguarda, come detto, tutte le tipologie”. 

CASA DELL'ACQUA, 18 TONNELLATE DI PLASTICA IN MENO

 Sempre in termini di “risparmio” nella produzione di rifiuti, dalla Sogesi tirano anche un bilancio a dodici mesi dal taglio del nastro della Casa dell'acqua di Montesarchio. Un servizio che fu promosso dalla stessa Sogesi.
 “Ad un anno dallo “start up - commentano ancora – si sono conferite in discarica 600.000 bottigliette di plastica da un litro in meno equivalenti ad un peso di 18 tonnellate di materiale”. E scusate se è poco.

NUOVE MODALITÀ DI RACCOLTA ANTI-COVID

 Novità anche sul fronte del contrasto all'epidemia.
 La Sogesi, infatti, adeguandosi alle indicazioni che sono giunte dagli Organi superiori, ha dedicato un servizio particolare alla raccolta di rifiuti presso abitazioni di soggetti in quarantena.
 Gli stessi verranno ritirati esclusivamente nella giornata di giovedi con i cittadini in questione che li dovranno esporre all'esterno solo al momento dell'arrivo della nettezza urbana al fine di evitare che il materiale stesso stazioni per troppo tempo all'esterno delle case con il rischio di poter essere sparso da animali o agenti atmosferici.
 Inoltre, i rifiuti verranno trasferiti direttamente ad Acerra per essere inceneriti. Sannio Quotidiano 

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