Napoletano bis, Ruggiero “Bilancio tra luci ed ombre”


È tempo di bilanci, inizia ad essere tempo di bilanci per il quinquennio amministrativo targato “Airola bene comune” che si immette, in questi giorni, nel rettilineo dell'ultimo anno. 

E' tempo di bilanci, in senso più ampio, per l'era targata Michele Napoletano, a sua volta giunto a nove decimi del suo percorso. 

Allo scopo “Il Sannio Quotidiano” ha cercato Diego Ruggiero, Segretario del locale Partito Democratico. 
Ed una riflessione, al legale caudino, l'abbiamo chiesta, in esordio, rispetto al “treno” di opere pubbliche “annunciato” dall'Amministrazione cittadina. 

Sostanzialmente – esordisce Ruggiero – siamo al cospetto di notizie positive. E' da sottolineare, tuttavia, il ruolo importante che il Partito Democratico ha esercitato per cogliere i necessari finanziamenti. Penso all'Econido, le cui risorse sono state colte presso il Governo regionale, penso al collettore Parata-Curso ed al lavoro dell'onorevole Umberto Del Basso Del Caro. E,
 ancora, rivolgo il mio pensiero al cantiere dei Valloni, le cui prime formulazioni progettuali e la cui approvazione del finanziamento afferiscono alla fase antecedente la doppia consiliatura Napoletano. Merito a Napoletano, quindi, ed a chi lo ha preceduto”. 
S
“start” dell'opera inerente la scuola “Vanvitelli”, Ruggiero, per il resto, esprime “dubbi”.

 Un bilancio di luci ed ombre, rispetto a questo profilo, quello che “stila” il vertice locale del Pd.

 “Si tratta di opere che arrivano al quarto anno ma che si sarebbe dovuto mettere in cantiere nel primo anno. Se esse arrivano solo ora significa che vi è stata una lunga fase di stasi che noi, come Partito Democratico, abbiamo denunciato”. 

Un ultimo inciso di Ruggiero ancora in tema di cantieri 

Se si liberano spazi finanziari, sarebbe auspicabile intervenire anche sulla chiesa del Carmine, sulla bretella Capone e sul Castello. Ci sono margini per migliorare, serve impegno fattivo sperando che questi annunci diventino concretezza. 
In più, oltre alle grandi opere, non ci si deve dimenticare dei servizi quotidiani”

Altro tema parimenti di rilievo è quello riguardante il discorso puramente politico con l'orizzonte 2021 che, ormai, diventa sempre più nitido.
 Il Partito Democratico, come fa presente il Segretario dell' “Aldo Moro”, ha già avviato consultazioni incontrando opposizioni, ex sindaci e lo stesso Michele Napoletano. 

Vogliamo incontrare singolarmente tutti consiglieri di maggioranza – incalza Ruggiero – e l'associazionismo. Al termine di questo giro d'orizzonte faremo, presso le sedi del partito, prime valutazioni”.

 Un riferimento anche alla personale esperienza di candidatura del 2016

 “Feci un grosso errore politico in occasione delle scorse elezioni comunali. Misi in gioco il nome del partito che, poi, è stato vilipeso, negletto, trascurato ed abbandonato da chiunque. Ci penserò bene a rifarlo nuovamente. Valuteremo insieme i percorsi migliori. In questa fase stiamo discutendo della formula politica, quali possibili alleanze di partito o ragionare in termini di civica”.

 La chiusura di Ruggiero 
Non lasceremo il partito in mano a chi non ha a cuore le sue sorti. Oggi la politica ad Airola è ferma. Mi appello affinchè si intercettino le migliori energie che animano le nuove generazioni”
Sannio Quotidiano

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