Arretrati, Femca Cisl in agitazione alla Tta

da Sannio Quotidiano 5 Dic 2020

(giu.for) Vi è maretta presso lo stabilimento Tta di Airola. Svariati operai, in particolare, sarebbero in fermento lamentando di non aver ancora ricevuto precise spettanze economiche. Particolarmente attiva sarebbe, al riguardo, la Femca Cisl – per il tramite del Segretario territoriale Ciro Rungi - che avrebbe, a più riprese, lamentato la situazione attraverso note ufficiali. Il nodo della questione, tuttavia, non sarebbe in essere in via diretta tra gli operai e la Tta bensì tra gli operai, per il tramite delle rappresentanze sindacali, e la azienda esterna – si tratterebbe di Srl - che “gestisce” gli operai presso lo stabilimento di via Caracciano.  Ebbene, sarebbero circa ottanta gli operai interessati dalla questione e che, come da nota trasmessa dalla Sigla in data 26 novembre, non avaevano ancora ricevuto, al momento dell'invio della missiva e come dagli stessi lamentato, lo stipendio relativo al mese di ottobre, i buoni pasto dei mesi di Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre e Ottobre nonché la tredicesima anno 2019. Ma non sarebbe tutto. Evidentemente in mancanza di riscontri, nella giornata di ieri il medesimo Sindacato Femca Cisl avrebbe inviato nuova nota, questa volta all'indirizzo direttamente della dirigenza Tta – in primis del vicepresidente Pietro Landini e del General Manager Stefano Monaco – nonché del Direttore dello stabilimento airolano, Paolo Guida. Ai medesimi è stato richiesto un intervento diretto segnalandosi il mancato pagamento delle spettanze ai lavoratori da parte dell'azienda che, in un certo senso, fa da tramite. Allo stesso tempo è stato notiziato ai vertici aziendali la proclamazione dello stato di agitazione con blocco dello straordinario. 


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