Volontariato Sannio sollecita "Disabili, priorità nei vaccini"

Sannio Quotidiano 30 Marzo 2021

(giu.for) Non vi sono solo gli over 80 rispediti a casa, per mancanza di vaccini e, comunque, in forte ritardo rispetto alla scaletta di marcia. Vi è un cosmo di persone che, ancora oggi, brancola nel buio dell'incertezza. Incertezza dei tempi. Ancora non prossima al fatidico momento della iniezione è la categoria dei disabili. A sollecitare su tale aspetto il professore Pasquale D'Angelo, Presidente di Volontariato Sannio, associazione che da anni profonde sforzo ed assistenza alle famiglie ed ai giovani affetti, appunto, da disabilità. Persone che non sono più in età scolare bensì adulta. 

E che, proprio per queste motivazioni, sfuggono a quei programmi di maggiore attenzione ed assistenza che sono previsti per la fascia didattica. Un cosmo delicato quelli degli adulti con difficoltà, privi di sostegni esterni, di progetti. Con genitori anziani che non hanno più la forza di sorreggerli. La Valle Caudina, da questo punto di vista, è fortunata. Volontariato Sannio dedica, come detto, da anni attenzione a questi giovani e meno giovani. Per loro è stato creato uno spazio, denominato Park Ambiente, da prima allocato ad Airola e, ora, a Bucciano. Il parco delle disabilità, come anche noto, dove questi adulti possono avere la possibilità di sfruttare percorsi sensoriali e ottimizzarsi nelle rispettive capacità. 

Sensibilizziamo le Autorità sanitarie preposte affinchè si possa dare priorità, compatibilmente con le disponibilità, a questa fascia - così D'Angelo - La nostra associazione segue una decina di persone di età compresa tra i 30 ed i 60 anni tra Airola, Moiano, Bucciano e Luzzano. Abbiamo accompagnato i loro genitori, anziani, alle somministrazioni. Faremo medesima cosa anche con i nostri disabili. Auspichiamo - la conclusione - solo una rapida disponibilità delle dosi anche per loro. Sollecitiamo la Sanità nella sua complessità. Anche nei vaccini non si può e non si deve lasciare indietro nessuno"

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