Montesarchio, gestione randagi: 327.000 euro per un triennio



Sannio Quotidiano

La questione randagi, al netto della ulteriore aggravante delle morti massive di esemplari (Avvelenamenti? Virus?), resta una questione delicata in ambito cittadino. 

E ciò lo si misura dall'impatto economico che la questione ha sulle casse di paese. 

L'Ente di Palazzo San Francesco, infatti, ha proposto di affidare il “servizio di custodia, cura e mantenimento dei cani randagi catturati nel territorio, compreso lo smaltimento delle carcasse” per un periodo di tre anni. 

Importante l'impegno economico correlato: per l'appalto, infatti, il Comune di Montesarchio ha stimato un investimento pari a 327.000 euro. 

Un dato importante per le casse locali: gli amministratori caudini stimano di dover gestire, per ogni anno, 150 esemplari nell'apposita struttura con un costo medio giorno/cane pari a 1,60 centesimi. 

Come prima detto, randagismo anche come salasso per le finanze dell'Ente

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