Sannio Quotidiano
Consiglio comunale che sarà gravido di novità quello che si svilupperà, Sabato prossimo, a Palazzo San Francesco di Sant'Agata de' Goti.
Ordine del giorno ricco con, tra le altre, l'esame del Rendiconto di gestione, del nuovo Piano industriale per la raccolta differenziata dei rifiuti, del nuovo Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale (con variazioni di ordine tecnico e non di sostanza) nonchè delle modifiche da apportare al Regolamento disciplinante l'assegnazione delle aree nel Nucleo Pip Capitone.
Per quel che riguarda quest'ultimo corpo di norme, la nuova disciplina consentirà al proprietario di un terreno o di un manufatto ricadente nell'area industriale di poter cedere le proprietà in questione prima di cinque anni.
Cinque anni che, ad oggi, rappresentano il limite temporale di vincolo.
Questa “cessione”, tuttavia, dovrà necessariamente e preventivamente transitare per la Giunta comunale al fine di ottenere l'imprescindibile “nulla osta”.
Altro aspetto significativo è quello che riguarda il menzionato nuovo Piano industriale.
Il nuovo Piano, in particolare, prevederà costi maggiormente contenuti per l'Ente comunale e, di conseguenza, per il cittadino che, in virtù di questa strategia, sarà gravato da un minor peso fiscale alla voce tassa rifiuti.
I nuovi costi, ovviamente, non si applicheranno al gestore corrente – Lavorgna – ma a quello che subentrerà quale vincitore del prossimo bando di gara.
In merito, si segnala come l'azienda Lavorgna abbia visto cessare il proprio rapporto contrattuale con l'Ente santagatese restando, tuttavia, ancora operativa in virtù di proroga tecnica.
Si lavora, tuttavia, al nuovo bando di gara per l'affidamento del nuovo appalto che sarà pubblicato nell'anno corrente.
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