Sannio Quotidiano
Ad Airola si attende il responso della Regione Campania per quel che riguarda la scuola “Vanvitelli”. La location, come noto, è oggetto di importante finanziamento sovracomunale che riguarderà le attività di abbattimento e di ricostruzione del plesso scolastico.
Il nodo, tuttavia, è quello che riguarda l'esatta ubicazione del nuovo edificio.
Secondo le prime intenzioni progettuali, infatti, la nuova scuola avrebbe dovuto vedere i suoi natali in una posizione maggiormente indietreggiata rispetto alla attuale superficie.
La stessa avrebbe dovuto andare ad occupare, infatti, parte dell'attuale campo sportivo lasciandosi scoperto il versante anteriore – quello più immediatamente prossimo alla chiesa dell'Annunziata – ove si sarebbe dovuta sviluppare un'area di arredo urbano.
In sostanza, i tecnici di Palazzo Montevergine hanno chiesto nulla osta alla dislocazione della nascente scuola in una postazione più arretrata.
Una soluzione, quest'ultima, che innescherebbe, a catena, la necessità di spostare, a sua volta, l'attuale rettangolo di gioco – al riguardo era circolata l'ipotesi Cortedona.
A quanto pare, però, dalla Regione non sarebbe giunto il tanto atteso “nulla osta” e sussistono forti dubbi rispetto al fatto che possa aversi.
Molto probabile, quindi, quanto meno non da escludere, che il Comune possa tornare sui propri passi e lavorare ad una permanenza della futura struttura sulla medesima area ove insiste quella attuale.
Circa cinque milioni di fondi, nuovo plesso da realizzarsi secondo le subentrate normative in tema di adeguamento sismico, efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche.
Un piccolo gioiellino che contribuirà a rinnovare il patrimonio scolastico, in uno alla già realizzata “Padre Pio” ed ai futuri lavori che riguarderanno le Infanzia di San Donato e di Bagnara
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