Sannio Quotidiano Mercoledì 30 Giugno 2021
Biancaneve ed i sette nani presi d'assalto dai vandali. Ebbene si. Dopo i cimiteri, tocca a Park Ambiente di Bucciano entrare nel mirino di ladri-rompiballe – non si sa se trattasi più di primi che dei secondi. L'amara scoperta l'ha fatto il professore D'Angelo, ideatore e fondatore dello spazio dedicato ai portatori di disabilità, un sito di condivisione, di inclusione che, come si ricorda, originariamente era stato collocato ad Airola. Park Ambiente, poi, causa i lavori di risanamento idrogeologico in zona San Donato e complice qualche incomprensione con l'Amministrazione comunale di Airola, si era dovuto trasferire trovando accoglienza, appunto, alle falde del Taburno. E quindi veniamo ai giorni nostri. A Bucciano sono stati riprodotti i percorsi sensoriali per le diverse categorie di disabilità, è stato ricreato, grazie alla disponibilità dell'Amministrazione Matera, un ambiente idoneo alle esigenze degli speciali frequentatori. E, pezzo per pezzo, arredo per arredo, l'area è stata completata per renderla amabile ed accogliente. Quindi la giornata di lunedi. Qualcuno, probabilmente perchè ha un giardino da riempire o, semplicemente, perchè un imbecille puro, ha preso di mira le statuine dei sette nani e di Biancaneve. Le classiche statuine da giardino, niente di più e niente di meno: fattisi largo nella recinzione lato strada (appositamente danneggiata), i ladruncoli di turno hanno tentato di portar via le statuine. Ma, sorpresa. Le riproduzioni, infatti, erano ancorate saldamente alla base di pietra. Impossibile portarle via, i vandali hanno pensato bene di scaraventare la loro rabbia e la loro frustrazione per il mancato colpo. E per il povero Pisolo, mandato letteralmente in frantumi, non v'è stato riparo a (presumiamo) una scaricata di calci. Purtroppo nessuna videosorveglianza in loco potrà dire chi, come e perchè. Al degrado non v'è mai limite.
Commenti
Posta un commento