"Un ascensore per Vincenzo": gara di solidarietà


Sannio Quotidiano Venerdì 16 Luglio 2021

Un ascensore per Vincenzo. 

Un ascensore per restituire una quotidianità, non si dica normale, ma in qualche modo più agevole a lui ed ai suoi cari. 

Vincenzo, undici anni, è da due immobilizzato a causa della rara sindrome di Guillain-Barrè.

E' attorniato dall'amore di due genitori straordinari, Ernesto ed Antonietta, e da due fratellini che non lo lasciano mai solo e che cercano, quanto più possibile, di essere coinvolgenti. 

Ma l'amore non può tutto. 

Vincenzo vive al terzo piano di un palazzo di Caserta, senza ascensore. 

Per far scendere il piccolo al piano terra, lo stesso deve essere, di peso, sollevato, con la sedia a rotelle, da quattro persone. 

E condotto per le scale, sia in salita sia in discesa. 

Uno sforzo notevole, una limitazione importante della quotidianità.

Una visita medica, una banale passeggiata divengono impresa titanica. 

Serve un ascensore da montare nel palazzo, occorrono 35.000 euro per le spese. 

Necessita un atto di umanità per supportare una famiglia che sta

affrontando con grandi dignità e amore una prova che è durissima. 

Una prova che non ha mai visto il sorriso disperdersi, in una lezione di vita che è straordinaria. 

Urge lo sforzo di tutti, lo sforzo del Sannio. 

Mamma Antonietta è una ragazza di Durazzano, che ha la sua famiglia di origine nel piccolo Centro sannita. 

Un sistema meccanico per il trasporto del bimbo renderebbe incredibilmente più semplice le gestione del percorso di recupero: anche una sola persona, vale a dirsi, e non più quattro, potrebbe essere bastevole per l'organizzazione della giornata. Ora come ora, come detto, è tutto tremendamente impeditivo. 

Un qualsiasi, piccolo gesto può essere importante. 

La raccolta fondi è agganciata ad una pagina Facebook intitolata "Un ascensore per Vincenzo": il numero di telefono di riferimento è quello del papà, Ernesto De Fusco, 3803405407

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