Bill De Blasio a Sant'Agata de' Goti non sarà solo un tuffo nei caratteristici vicoli della parte antica. La venuta del "Mayor" di New York, annunciata dal medesimo per il mese di Marzo - poco prima della corsa per le Primarie per l'elezione dello Stato di New York - avrà (almeno) un altro momento di particolare interesse. "Voglio visitare il Sant'Alfonso Maria de' Liguori" ha fatto presente il number one della Grande Mela, manifestando questa volontà e questa intenzione ai congiunti saticulani della famiglia Mongillo. In effetti, la eco dell'ospedale saticulano è giunta anche alle antenne di De Blasio - molto informato circa le questioni santagatesi. Così come alle sue antenne è arrivato il forte malcontento che aleggia sulla struttura, attualmente, al netto dei proclami e delle garanzie, ridotto ad una cattedrale nel deserto. In occasione della prima, e fino ad ora unica, visita in Italia da sindaco, il super Primo Cittadino non ebbe modo di visitare la struttura ospedaliera, compressi come furono i tempi delle visite e del cerimoniale. Questa volta, però, una tappa al Sant'Alfonso sarà assicurata. Bill De Blasio inviterà ad accompagnarlo nella particolare visita i due consiglieri regionali sanniti, Gino Abbate ed Erasmo Mortaruolo, l'Autorità americana che comunque sarà con lui nel Sannio ed il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, nelle sue vesti di Presidente dell'Assemblea dei sindaci. Se venisse domani, De Blasio troverebbe un secondo ed un terzo piano desolatamente vuoti, tutto ciò che resta dei reparti accorpato nell'unico piano attivo. E, ancora, poche decine di pazienti e pochi ma professionalissimi medici ed infermieri che tentano, gettando il cuore oltre l'ostacolo, di assicurare un'assistenza degna ai ricoverati. Intanto, nella giornata di ieri, il premier regionale De Luca ha annunciato lo start, nel mese di Dicembre, dell'ospedale di Comunità, cosa che era già stata anticipata dalla nostra testata nei giorni scorsi.
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