Una lite all'esterno di un bar. Violenta - si - ma che era si lungi dal pensare potesse tramutarsi in tragedia. Mercoledi 15 dicembre si è fermato per sempre, presso il "San Sebastiano" di Caserta, il cuore di un 44enne di San Felice a Cancello. L'uomo, camionista, era stato oggetto di un pestaggio avvenuto all'esterno di un bar di Forchia sito lungo la Statale Appia. Trascorsi alcuni giorni, l'uomo aveva accusato un malore che aveva portato il medesimo al ricovero ospedaliero ove gli era stata diagnosticata un'emorragia cerebrale. Quindi il decesso, dopo una lunga degenza, con l'autopsia eseguita dal dottore Massimo Esposito come disposta dal Sostituto Procuratore Marilia Capitanio. Quindi la denuncia della famiglia e, come si apprende, l'iscrizione di un 35enne di Santa Maria a Vico entro il registro degli indagati. Secondo l'ipotesi dei magistrati, in particolare, questi sarebbe l'autore del pestaggio con l'ipotesi accusatoria formulata di omicidio preterintenzionale. Per il resto, sarà l'esame autoptico a stabilire se vi sia un rapporto di causalità tra la colluttazione ed il malore che ha determinato la morte.
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